Guardavo la televisione, 7 anni, aspettavo un film di Zorro...
ricordo cosi'
mio nonno con me sul letto....
ore 21:06
le pareti di casa tremano
mia nonna in cucina urla
due sicure mani mi prendono mi spingono
non ricordo
porta aperta
scendo le scale con nonno e nonna
dalla porta lasciata aperta sento un fracasso di piatti, bicchieri
romba tutto, trema tutto
buio
la strada
tutti fuori
poi sono arrivati i miei genitori
andiamo tutti dagli zii
tutti assieme
tende, accampamenti
per noi ragazzi era nuovo, bello, eccitante
una avventura
per 989 persone e' stato il loro ultimo giorno di vita
per 45.000 la perdita della casa.
dal terremoto tragico e' emersa una cosa sulle altre
la grande dignità del popolo friulano
senza un lamento
forse con qualche lacrima agli occhi
il popolo friulano senza aspettare aiuti ha ripreso la vita
ha incominciato a ricostruire, eliminare calcinacci
senza indugiare un giorno
gli stessi aiuti americani si stupirono della fiereza degli uomini
nelle interviste, uomini e donne con famiglie decimate dal terremoto rispondevano con semplicità e senza vittimismo:
cosa dobbiamo ffare? e' successo! andiamo avanti.
Nonostante una lunga serie di scosse di assestamento, che continuò per diversi mesi, la ricostruzione fu rapida e completa in tutta la regione
scusate il ricordo ma per me...sono friulano