orologi "swiss made" e componentistica "made in china"!

[maximus 83]

ciao a tutti!
qualche post addietro qualche forumista (mi pare wrangler) ha sollevato il problema di case orologiere svizzere di fascia medio-bassa (non in senso dispregiativo ) che, malgrado espongano il marchio "swiss made" sui loro prodotti, in realtà si avvalgono di componentistica realizzata in cina  , senza per altro pubblicizzare la cosa (cioè tacendo del tutto ).
visto che, a parer mio, il problema riguarda tutti gli appassionati che, non potendosi sempre permettere di sborsare 4-5000 euro per pargoli di rango elevato, la cui componentistica è svizzera al 100% (o no? ), cerchino qualcosa di carino a cifre più contenute, convinti di acquistare un pargolo svizzero (per il quale hanno comunque speso varie centinaia di euro, se non un migliaio  ), penso che ci si possa difendere da queste frodi cino-helvetiche informandoci a vicenda.
per cui inviterei tutti i forumisti in possesso di queste informazioni e che vogliano farlo di citare marche e parti dei loro prodotti realizzati fuori dalla svizzera
insomma: smascheriamoli!!!

[wrangler]

Hai tutte le ragioni del mondo amico mio, e la penso esattamente come te.
Ma non vorrei beccarmi delle querele per aver diffuso notizie ricevute in forma privata, su un mezzo di informazione pubblico qual'è un forum.
Magari poi non succede nulla, nemmeno se ne accorgono, ma rschiare non vale la candela.
Nell'altro post avevo suggerito di inviare delle richieste di informazioni alle varie maison in forma privata, chiedendo espressamente se si avvalgono della collaborazione di aziende orientali per la costruzione/assemblaggio dei loro prodotti.
Una mail standard che puoi inviare a indirizzi multipli così non fai alcuna fatica, questo ti aiuta anche a scoprire un altro dettaglio: ci sono quelli che fanno fabbricare le casse in Cina ma ti rispondono e te lo dicono, e poi ci sono le maison che non ti rispondono nemmeno, anche se fanno tutto in House.
Quale delle due è la più trasparente e merita interesse???
A proposito dei rischi posso sembrare esagerato, e aggiungo questo: mesi fa l'utente di un forum, non questo, ha esposto una sua opinione a proposito del trattamento ricevuto in un noto negozio di Firenze.
Ovviamente le considerazioni portavano ad un parere negativo sull'azienda, e si è beccato una bella querela per diffamazione.
Non succederà nulla, ma intanto comincia a pagarti l'avvocato...

[Sir C]

Ma guardate che sono anni che vanno avanti cosi.
Non è una cosa recente.
E allora come considerare i movimenti Eta fatti in cina dalla Eta??
Movimento svizzero?

[BRICCO]

...ci sarebbe da alzare il prezzo...anche quelli da 5 mila e oltre hanno componenti made in China...non è una cosa nuova e fa comodo a tutti...ecco perchè le regole dello swiss made non cambieranno tanto facilmente.

[cicci]

Si sono adeguati tutti

Cicci
 

[Airangel]

quindi tutte le maison, chi più chi meno, ha componenti prodotti in cina?

Anche lange?
anche patek?

[cicci]

Si sono adeguati tutti

Ho esagerato, non tutti , ma non sono pochi

quindi tutte le maison, chi più chi meno, ha componenti prodotti in cina?

Anche lange?
anche patek?

No, non credo proprio

Cicci
 

[Airangel]

ah ecco.....così va meglio....

[davidefirenze]

....si deve essere certi prima di fare affermazioni di questa portata....altrimenti si rischia di decimare il popolo di appassionati di orologeria ! 

[wrangler]

Si potrà anche decimare il popolo di appassionati, ma la responsabilità non può essere addossata a chi fa queste affermazioni.
L'unica, autentica e vera responsabilità se la tengano le cosiddette maison, che giocano sporco per lucrare al massimo il profitto, sulla buona fede e nella maggior parte dei casi sull'ingenuità degli appassionati stessi.
Ci rendiamo perfettamente conto che nel mondo del mercato globale, purtroppo, ci sono delle regole ormai imprescindibili alle quali ci si deve adeguare, quello che vorrei sottolineare è la mancata trasparenza e in tanti casi la vera e propria mala fede con la quale, sempre le sedicenti maison, mettono in atto le loro spregiudicate politiche commerciali.
Lo dicano che fanno produrre le casse dei propri orologi in Cina, se lo stesso orologio venisse a costare a noi acquirenti finali il 30/40% in meno ci potremmo comunque fare un pensierino, valutando se il gioco vale la candela, ma questi l'orologio te lo rifilano, se va bene, allo stesso prezzo di quando producevano la cassa in Svizzera, se non ancora più caro...
E' questo che non è accettabile, oltre ovviamente al concetto in sè stesso che a mio avviso contiene qualcosa di veramente truffaldino.

[davidefirenze]

Si potrà anche decimare il popolo di appassionati, ma la responsabilità non può essere addossata a chi fa queste affermazioni.
L'unica, autentica e vera responsabilità se la tengano le cosiddette maison, che giocano sporco per lucrare al massimo il profitto, sulla buona fede e nella maggior parte dei casi sull'ingenuità degli appassionati stessi.
Ci rendiamo perfettamente conto che nel mondo del mercato globale, purtroppo, ci sono delle regole ormai imprescindibili alle quali ci si deve adeguare, quello che vorrei sottolineare è la mancata trasparenza e in tanti casi la vera e propria mala fede con la quale, sempre le sedicenti maison, mettono in atto le loro spregiudicate politiche commerciali.
Lo dicano che fanno produrre le casse dei propri orologi in Cina, se lo stesso orologio venisse a costare a noi acquirenti finali il 30/40% in meno ci potremmo comunque fare un pensierino, valutando se il gioco vale la candela, ma questi l'orologio te lo rifilano, se va bene, allo stesso prezzo di quando producevano la cassa in Svizzera, se non ancora più caro...
E' questo che non è accettabile, oltre ovviamente al concetto in sè stesso che a mio avviso contiene qualcosa di veramente truffaldino.

Sono d'accordo con quanto scrivi. Dico soltanto a tutti che prima di affermare che questa o quella casa utilizzano componenti made in china bisogna esserne assolutamente certi, proprio per non seminare il "panico" !
Io poi sono uno di quelli che cerca di evitare, per quanto possibile, tutto quello che è made in china per una lunga serie di motivi.....

[massotto]

Secondo me viene frainteso il concetto di made in Italy o ... assembled in Italy ...
 
 
Cioe :
 
1) Se la merce viene "creata" e assemblata fuori allora puo' esserci la ragione ...
 
2) se "porto" i miei pezzi in china ...e li faccio assemblare la credo comunque si possa parlare di Made in Italy o ...swiss made come volete voi .
 
Classico l'esempio della Nike che porta pellami e stemmi in china ...e le fa "assemblare la ....
 
Il nostro problema "serio" è che fra non molto in EUropa non si lavorerà e assemblerà piu' nulla !!!
 
Il vero problema è che noi "costiamo troppo" a usare le mani !!

[enzu]

Il vero problema è che noi "costiamo troppo" a usare le mani !!

IO la vedo diversamente,noi " Paghiamo troppo " l'uso delle mani che costa poco altrove........

[maximus 83]

credo che la cosa migliore che potrebbero fare le maison svizzere che impiegano componentistica cinese sarebbe quella di dichiararlo apertamente: è una questione di serietà e di onestà intellettuale 
altrimenti rinuncino ad esporre (ed ostentare ) la dicitura "swiss made" sui loro prodotti

[wrangler]

Il vero problema è che noi "costiamo troppo" a usare le mani !!

IO la vedo diversamente,noi " Paghiamo troppo " l'uso delle mani che costa poco altrove........

 
Condivido in pieno questa tua precisazione Enzu, e la differenza non è piccola...