Si potrà anche decimare il popolo di appassionati, ma la responsabilità non può essere addossata a chi fa queste affermazioni.
L'unica, autentica e vera responsabilità se la tengano le cosiddette maison, che giocano sporco per lucrare al massimo il profitto, sulla buona fede e nella maggior parte dei casi sull'ingenuità degli appassionati stessi.
Ci rendiamo perfettamente conto che nel mondo del mercato globale, purtroppo, ci sono delle regole ormai imprescindibili alle quali ci si deve adeguare, quello che vorrei sottolineare è la mancata trasparenza e in tanti casi la vera e propria mala fede con la quale, sempre le sedicenti maison, mettono in atto le loro spregiudicate politiche commerciali.
Lo dicano che fanno produrre le casse dei propri orologi in Cina, se lo stesso orologio venisse a costare a noi acquirenti finali il 30/40% in meno ci potremmo comunque fare un pensierino, valutando se il gioco vale la candela, ma questi l'orologio te lo rifilano, se va bene, allo stesso prezzo di quando producevano la cassa in Svizzera, se non ancora più caro...
E' questo che non è accettabile, oltre ovviamente al concetto in sè stesso che a mio avviso contiene qualcosa di veramente truffaldino.