Orologico Forum 3.0

R.I.P. Pietro.............

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
R.I.P. Pietro.............
« il: Giugno 29, 2010, 09:39:20 am »
4 Febbraio 1975 - 29 Giugno 2010 Fonte IlMessaggero: Pietro Taricone è morto poco dopo le 2,30 nel reparto di rianimazione dell'ospedale Santa Maria di Terni, dove era stato trasferito dopo un'operazione durata oltre nove ore eseguita per arrestare le gravi emorragie e ridurre le numerose fratture riportate ieri nelle fasi finali di un lancio col paracadute. Il decesso è stato provocato da improvvise complicazioni. Aveva 35 anni (era nato a Frosinone il 4 febbraio 1975, la famiglia è originaria di Trasacco, in provincia de L'Aquila), lascia la compagna Kasia Smutniak e una figlia di 6 anni, Sophie.

Ieri pomeriggio Taricone era rimasto gravemente ferito nelle fasi finali di un lancio presso l'aviosuperficie di Terni, sotto gli occhi della compagna, Kasia Smutniak. Rianimato sul posto da personale del 118 dopo avere subito un arresto cardio-circolatorio, era stato trasferito in ospedale dove gli sono riscontrate diverse fratture alle gambe e al bacino e copiose emorragie alla testa e all'addome. Era stato quindi operato per oltre nove ore e l'intervento aveva permesso di risolvere il problema legato alle perdite di sangue e di ridurre le fratture. Poi la morte senza che avesse mai ripreso conoscenza. Con l'attore è sempre rimasta in ospedale Kasia Smutniak che si era lanciata con il paracadute poco dopo di lui dallo stesso aereo. Insieme a loro i parenti più stretti della coppia.

L'incidente. Taricone, alcune centinaia di lanci già sulle spalle, era a Terni per partecipare a un corso per la sicurezza in volo riservato a paracadutisti esperti. Al corso, denominato Vela, partecipavano otto paracadutisti. Come gli altri, Taricone aveva seguito due ore di teoria. Quindi un primo lancio senza problemi. L'attore è poi nuovamente salito su un Cessna che ha raggiunto una quota di 1.500-2.000 metri. Taricone si è lanciato per primo dal velivolo e il suo paracadute ad ala si è aperto regolarmente a 1.200 metri dal suolo. A circa 50 metri da terra doveva eseguire una manovra di frenata ma l'ha ritardata ai 20 metri, finendo a terra a una velocità superiore a quella prevista e causandosi le gravi lesioni che poi ne hanno provocato la morte.

Taricone aveva raggiunto la fama con la prima edizione del Grande Fratello, nella quale si era guadagnato il soprannome 'o guerriero per la sua prestanza e i suoi modi. Una facile fama, che sfrutto al Costanzo Show con Uno contro tutti, ma alla quale aveva rinunciato per dedicarsi anima e corpo alla sua passione, la recitazione. Firmò un contratto di due anni con la Titanus per interpretare alcune fiction televisive. Alternò cinema e tv, da Distretto di Polizia 3 (2002), a Ricordati di me di Gabriele Muccino e Radio West di Alessandro Valori (2003), sul set del quale conobbe Kasia Smutniak e nel 2007 a Maradona, La mano de Dios di Marco Risi, nel ruolo del pusher del Pibe de oro. Nel 2006 fu un vigile del fuoco nella serie tv Codice rosso, nel 2008 tornò con La nuova squadra e con Tutti pazzi per amore, esperienza ripetuta nel 2010. Nel 2009 recitò in Feisbum! Il film, ispirato a Facebook. Un anno fa è stato opinionista su La7 con una rubrica intitolata Pietro la notizia.
 
 

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #1 il: Giugno 29, 2010, 09:52:32 am »
mi dispiace, è stato sfortunato.....ma quando hai a casa una bambina di 5 anni certe cose non si fanno, e una di queste è lanciarsi col paracadute....... :o

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #2 il: Giugno 29, 2010, 09:54:42 am »
Già............... :'( :'( :'(

Patrizio

  • *****
  • 15857
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #3 il: Giugno 29, 2010, 09:55:39 am »
concordo anche io...mi dispiace per la persona...però se te le vai a cercare a volte le trovi...
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #4 il: Giugno 29, 2010, 09:59:19 am »
Si, ad andarsele a cercare, alle volte si trovano e se si hanno delle responsabilità nei confronti di qualcuno, meglio mollare il colpo. C'è un mio amico che sono anni che mi invita a salire con lui sul suo deltaplano a motore; lui è già cascato due o tre volte e gli è sempre andata bene. Se dovessi salire con lui, con la sfiga che ho, caschiamo subito, no grazie!  :D ;) 

Teo

  • *****
  • 7909
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #5 il: Giugno 29, 2010, 10:28:42 am »
concordo anche io...mi dispiace per la persona...però se te le vai a cercare a volte le trovi...


quoto

alanford

Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #6 il: Giugno 29, 2010, 11:02:19 am »
L'unico genuino e serio di tutti gli sfigati del GF.
Mi era simpatico e mi dispiace, però non me la sento di condannarlo, non si può evitare tutto per paura di morire.
E' morto mentre esercitava il suo sport preferito, sicuramente lo sapeva che sarebbe potuto succedere.

Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #7 il: Giugno 29, 2010, 11:05:32 am »
Mi dispiace molto, anche se non mi era simpatico. Pero' è vero che quando si hanno figli piccoli bisognerebbe astenersi dal fare certe cose...
Meglio fare et pentirsi, che non fare et pentirsi.

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #8 il: Giugno 29, 2010, 11:08:41 am »
L'unico genuino e serio di tutti gli sfigati del GF.
Mi era simpatico e mi dispiace, però non me la sento di condannarlo, non si può evitare tutto per paura di morire.
E' morto mentre esercitava il suo sport preferito, sicuramente lo sapeva che sarebbe potuto succedere.

sono d'accordo con te sul personaggio.....ma non è che doveva evitare tutto, solo le cose un pò pericolose.....e se hai delle responsabilità importanti a casa, dovresti evitarle......ripeto....almeno quelle più pericolose tipo il paracadutismo.....

ad esempio ci sono dei padri che per amore dei propri figli smettono di andare in moto rinunciando ad una comodità e ad una passione.....non è così difficile.....

Dani80

  • *****
  • 2977
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #9 il: Giugno 29, 2010, 11:17:56 am »
Ho letto che anche sua moglie (l'attrice Kasia Smutniak) era appassionata di paracadutismo, infatti c'era anche lei nel luogo dell'incidente...perdonatemi, ma pur essendo dispiaciuto per la sua morte, non posso fare a meno di pensare che entrambi siano stati degli irresponsabili, perchè per seguire (egoisticamente) una passione molto pericolosa, ora una bimba di 6 anni non ha più suo padre!

Cold silence has a tendency to atrophy any sense of compassion! (J.Maynard Keenan - Tool)

Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #10 il: Giugno 29, 2010, 12:33:42 pm »
Mah... il paracadutismo, l'alpinismo e gli altri sport "pericolosi",
anche messi insieme, causano molti meno morti delle strade.
Oltretutto pare che l'errore fosse "umano", non una fatalità.
Mi sembra ridicolo rinunciare al paracadutismo o a un altro sport
quando giri ogni giorno in macchina o in moto...
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #11 il: Giugno 29, 2010, 12:39:44 pm »
sì ma Alessio......se giro in macchina ci sono costretto.....poi è ovvio che può capitare di tutto non si può vivere in una campana di vetro....però almeno non andare a cercarsi sport che di certo sono più pericolosi di altri.
anche a giocare a calcetto ci si può far male o prendersi un infarto.....però è e resta uno sport meno pericoloso che lanciarsi da un aereo in volo mi sembra no?

Sir C

  • *****
  • 3047
  • Vietato parlare al conducente.
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #12 il: Giugno 29, 2010, 13:44:20 pm »
Ma...insomma,non vi sembra di essere troppo duri?
Cavaliere Vostro
Sir Citrone

gidi_34

Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #13 il: Giugno 29, 2010, 14:49:09 pm »
mi dispiace, è stato sfortunato.....ma quando hai a casa una bambina di 5 anni certe cose non si fanno, e una di queste è lanciarsi col paracadute....... :o

è più pericoloso andare in giro in moto sulle nostre strade..e anche quando avrò un figlio non mi asterrò dal farlo...

più che altro ho una considerazione da fare...


ultraleggeri, lanci col paracadute e quant'altro sono roba per professionisti del settore, come i militari...lasciamolo fare a loro, i quali sanno anche quali sono i rischi del mestiere...

vedere veline, attricette e vip de noartri fare queste cose mi fa ridere...hanno due soldi da spendere e si lanciano in queste avventure per provare il brivido...o per darsi un tono durante le loro serate al bilionaire...

certe cose son roba seria e pericolosa...lasciamola fare a chi la deve svollgere per lavoro...o per farci la guerra!

Re:R.I.P. Pietro.............
« Risposta #14 il: Giugno 29, 2010, 17:53:30 pm »
sì ma Alessio......se giro in macchina ci sono costretto.....poi è ovvio che può capitare di tutto non si può vivere in una campana di vetro....però almeno non andare a cercarsi sport che di certo sono più pericolosi di altri.
anche a giocare a calcetto ci si può far male o prendersi un infarto.....però è e resta uno sport meno pericoloso che lanciarsi da un aereo in volo mi sembra no?



Quando si tratta di morte non puoi guardare percentuali:
puoi fare mille lanci col paracadute senza mai avere un problema
come puoi schiantarti al primo lancio.
Lo stesso può accadere in macchina: c'è l'imbranato che non
ha mai fatto neanche un tamponamento e l'ottimo pilota
che di incidenti ne ha fatti tanti.
Posso condividere solo chi dice che nel primo caso ci rimetti la pelle
mentre nel secondo puoi cavartela con qualche botta.
QUi però parliamo di MORTE, e non vedo vie di mezzo.

Sembra un paradosso ma i pericoli maggiori oggi derivano dalle
cose di tutti i giorni, non da quelle attività che una volta erano
considerate "pericolose" e che ora, grazie alle tecnologie e ai
vari accorgimenti hanno un rischio minimo.

Quanto a Taricone, pare che in passato avesse già avuto un
paio di incidenti causati da errate manovre effettuate col paracadute.
Viene avvalorato quanto detto da gidi: certe cose è meglio
lasciarle ai professionisti, o almeno a chi è capace.
Se un individuo non è portato per cose di questo tipo è meglio
che getti la spugna.
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>