Benvenuto!
Certe dorature a basso spessore e con oro a basso titolo, possono ossidare e ossidando, può venire intaccato il metallo sottostante, fino a formare delle vere e proprie "camolature". La situazione non è delle migliori puoì tentare di disinquinare i punti danneggiati, ma rischi molto agendo con sostanze decisamente abrasive; la doratura potrebbe andarsene e scoprire il metallo di base, che col tempo continuerebbe ad ossidare. Il consiglio che ti posso dare, è usare una ovatta imbibita, specifica per oro, oppure una crema lucidante scarsamente abrasiva, tipo "tremillimetri" che potrai trovare in un colorificio, è un piccolo tubetto bleu con le scritte in giallo. Aiutandoti con un batuffolo di cotone e agendo molto delicatamente, riuscirai ad eliminare l'ossido, ma probabilmente avrai la spiacevole sorpresa di scoprire il metallo sottostante, quasi sicuramente di color acciaio, ma non acciaio purtroppo; magari ci fosse sotto dell'ottone, la differenza di tonalità, sarebbe minima. Rassegnati a veder annerire ancora i punti danneggiati. Lo stesso problema si è presentato su un mio orologio a cui tengo molto e stò da tempo pensando di far ridorare la cassa, non c'è altra soluzione. Strano che una maison come Paul Picot, abbia in un qualsiasi momento della sua storia, adottato una soluzione tanto scadente per le cassature dei suoi orologi; pessima idea davvero.
P.S. Sorry, mi sono accorto in ritardo che si tratta di Pierre Bonnet e non di Paul Picot, purtroppo la maison, non è delle più ricercate.