E' vero che per stare un pò freschi quest'anno, avrei dovuto andarmene sui 2.000 m. sopra il livello del mare; i miseri 1.000 m. di Prato allo Stelvio, non sono bastati a rinfrescarmi. Un caldo ragazzi! Ma un caldo che mai mi era capitato di soffrire a quelle latitudini. Di notte si dormiva in mutande e canottiera, un lenzuolino per coprirsi e le finestre spalancate; di giorno non parliamone; camicia di lino e pantaloni di cotone leggeri; la felpa di cotone che mi ero portato, non è mai stata utilizzata. Ieri sera, una leggera pioggia, ha rinfrescato un pò, c'erano 17 gradi, ma io col mio calore accumulato, me ne sono stato fino a tardi sul balcone in pantaloncini e canottiera. Questa mattina, guardando le montagne di fronte, ho visto che c'era stata una bella spruzzata di neve, tanto che ero indeciso se fare lo Stelvio, o prendere l'autostrada. Ho rischiato e ho fatto lo Stelvio; in cima al passo, la strada non era nemmeno bagnata; il calore accumulato il giorno prima dall'asfalto, aveva fatto evaporare ogni traccia di bagnato, pazzesco! E io che avevo sognato il fresco della montagna per mesi... che fregatura! Per stasera mi fermo quì, son un pò stanchino e vado a nanna, ciao.