Gli orologi al quarzo possono anche non piacere, è una scelta e come tale non la discuto.
Quello che volevo invece discutere è la base di partenza, quella che molti appassionati di orologeria non intendono nemmeno iniziare a prendere in considerazione: vale a dire che l'orologio al quarzo è un mondo a sè.
Sbagliato considerarli un surrogato "economico" all'universo orologiero meccanico, come sbagliata è l'affermazione letta poco sopra che recita: " orologi al quarzo che costano più di 300 euri si buttano nel cesso.."
Poi il quarzo, il titanio, il marchio.. può anche non interessare e non piacere, ma affermazioni del genere mi fanno seriamente pensare che in questo spazio non ci si trova tra appassionati, ma tra soggetti che parlano lingue diverse.
Questa primavera ho acquistato un Suunto della serie Elementum, per la precisione il modello Ventus. Un orologio magnifico che non può nemmeno essere considerato un orologio e basta, è piuttosto uno strumento di misurazione, in questo caso della pressione barometrica.
Mi tiene costantemente informato sul valore di pressione esistente e consente di visualizzare il trend nelle 12 ore precedenti, in pratica, per chi ha un minimo di conoscenza nella materia, una stazione meteorologica portatile nel vero senso della parola. In più è anche bello da vedere e da allora ho sempre quello al polso.
Io ho provato a cercarlo meccanico un orologio così, ma mi hanno detto che non lo hanno ancora inventato..
Tornando al Breitling oggetto del topic: cassa e bracciale in titanio di pregiata realizzazione come Breitling sa fare, un look personalissimo, distintivo ed intrigante come tutti gli orologi del marchio, e non dovrebbe costare più di 3/400 euri?
E quanto sarebbe giusto sborsare per un Panerai con dentro Unitas che ne costa 4000?
E un prestigioso IWC con un Eta che batte sui 5000?
Si fa pour parler eh...