a detta dei costruttori le sostanze usate ultimamente sono eterne(vedremo...)
i grossi costruttori hanno brevettato un loro prodotto vedi la Lumbritr di Seiko,
tutto il resto dell'orologeria si affida al Luminova e Superluminova :pigmento a base di alluminato di stronzio.
la differenza è tra le due è la maggior persistenza della luminosità al buio dopo essere state esposte ad una fonte luminosa;3/5 ore per la Luminova sino a 12 Superluminova.
la tavola di colori:
nel sito "Montresanciannes" c'è un ottimo servizio a riguardo:
http://www.montresanciennes.fr/tritium.htmvisto che c'è un altra discussione riguardante il trizio,il succo tradotto:
….”Una sostanza è luminescente quando ha la proprietà di emettere luce visibile, se è esposta ad una fonte d'irradiazione: l'energia è assorbita, conservata e quindi restituita sotto forma di una luce visibile nell’oscurità.
Questa energia può essere:
1) la luce ambientale, naturale o artificiale. Le materie luminescenti si ricaricano alla luce del giorno o alla luce artificiale. Secondo la qualità di materia utilizzata, il tempo di restituzione dell'energia assorbita può variare da alcuni minuti ad alcune ore, o una notte per i materiali più efficienti (tipo Lumibrite). La luminosità diminuisce gradualmente fino a scomparire. Si parla di fotoluminescenza; questo è il caso della “Luminova” o “Super Luminova” e gli orologi che vi ricorrono possono utilizzare (è facoltativo) il marchio “L Swiss Made L”.
2) con una fonte interna: una sostanza radioattiva è mescolata alla materia fluorescente. L' enegia è data, in questo caso, da atomi radioattivi. Questa fonte d'energia è praticamente costante per l’arco di molti anni: così, anche se l’orologio è lasciato nella oscurità completa per molti mesi o anche molti anni, splenderà sempre tanto poiché la sua fonte d'energia è integrata alla cassa. L'emissione non è tuttavia eterna. Il tritio ha un periodo radioattivo di 12,33 anni. Ciò significa che occorre un po'più di 12 anni perché la sua attività diminuisca di metà, quasi 25 anni perché non sia soltanto del quarto, 50 anni perché sia ridotta all'ottavo, ecc. tuttavia tenuto conto delle perdite di materia e dell'invecchiamento della materia fluorescente, si consideri che occorre cambiare la vernice radioluminescente ogni 10 anni circa.
In questo caso, la mormativa ISO 3157 recepita dalla normativa svizzera NIHS, stabilisce che:
a) il marchio è obbligatorio soltanto per “gli strumenti speciali„, cioè gli orologi specializzati, quelli che richiedono le quantità più grandi di tritio, come ad esempio gli orologi subacquei;
b) l’orologio è contrassegnato con “ T 25„ o “ T <25„. Questa indicazione è disposta spesso nella parte inferiore, vicino al 6. A volte è unita con le informazioni sull’origine dell’orologio.. Potete trovare per esempio: “Sviss T < 25„ : T è il simbolo del tritio ed il numero 25 indica la quantità massima di radioattività autorizzata nell'oggetto. Questa quantità è espressa in millicurie (è la vecchia unità di misura dell'attività radioattiva). Le indicazioni “T 25„ o “T <25„ indicano che l'oggetto non contiene più di 25 millicurie di tritio e, più precisamente:
- se è un oggetto indossabile (ad esempio l’orologio) l'attività è superiore mCI 7.5, ma più basso di 25 mCI
- se è un oggetto non indossabile (ad esempio una sveglia), l'attività è superiore a 10 mCI 10 ma più basso di 25.
E’ bene sottolineare che il Curie (CI) è stato sostituito per più di 20 anni dal becquerel (Bq) che corrisponde alla 1 disintegrazione di un atomo in un secondo…
E’ curioso che vengano usate unità di misura ormai desuete ma, probabilmente dire che l’orologio possiede 20 millicurie di radioattività è più riassicurante che pensare che contenga 740 milioni becquerels !
Quando gli orologi contengono meno di 7,5 mCI di trizio (o meno di 10 mCI se non indossabili) il marchio è facoltativo.
A differenza del marchio obbligatorio, il marchio facoltativo può contenere soltanto il simbolo “T„ senza indicazione dell'attività massima autorizzata. Si può trovare la sigla “T„ sola o associata il marchio Swiss quindi: “T Swiss T” per esempio.
Se il vostro orologio non ha alcuna indicazione, non significa, quindi, che non contiene trizio ma solo che è garantita che tale quantità, se presente, non eccede la soglia di 7,5 mCI …