Orologico Forum 3.0

Qualità costruttiva

Airangel

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Qualità costruttiva
« il: Settembre 28, 2010, 12:34:31 pm »
Secondo voi.....negli ultimi anni, diciamo nell'ultimo decennio.....la qualità costruttiva degli orologi di lusso, è aumentata, rimasta uguale....o diminuita rispetto al passato?

Bertroo

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #1 il: Settembre 28, 2010, 12:50:26 pm »
Assolutamente diminuita...a favore dell'enorme industrializzazione...di maggior prodotti al minor costo possibile...come già detto basta aprire i fondelli di maison come Longines, IWC o altre che producevano orologi negli anni 70 e vedere che movimenti montavano e come erano rifiniti....se oggi apriamo gli stessi in versione moderna ci mettiamo a piangere!!! :'( Inoltre prima  c'era più manualità costruttiva e "manifattura"...ad oggi le macchine a Controllo Numerico fan tutto...
« Ultima modifica: Settembre 28, 2010, 12:55:31 pm da Roberto »

alanford

Re:Qualità costruttiva
« Risposta #2 il: Settembre 28, 2010, 12:55:25 pm »
Per me è rimasta uguale.
Due esempi antichi:
- un crono zenith carica manuale in oro giallo pre primero acquistato nuovo all'incirca nel 1980 che non è mai andato e   la casa non è stata in grado di riparare.  Venduto per un tozzo di pane e per la disperazione
- un Corum crono calendario perpetuo in oro rosso acquistato usato  nei primi anni 90.
Parte cronografica in avaria, innumerevoli viaggi in svizzera ed alla fine permutato con un crono Bulgari.


Un esempio recente:
Girard Perregaux crono rattrapante foudroyante in oro bianco, mai andato (ogni tanto si fermava un5 min. un quarto d'ora! :'( ) anche quì, doppo innumerevoli viaggi nella terra della cioccolata, la casa ha alzato bandiera bianca e me lo ha cambiato con un altro.


Quindi in un arco temporale di trent'anni le cose (per me) sono rimaste uguali, e questo a sostegno di quanto dicevo nell'altro topic, fare orologi è piuttosto complesso e la rogna ci può scappare.

Bertroo

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #3 il: Settembre 28, 2010, 12:57:11 pm »
Come detto sopra per me la qualità "in generale" è diminuita....oggi ci sono moltissime realtà che fanno anche zozzerie...ieri ce n'erano di meno....ma erano tutte (più o meno) gloriose...pur commettendo degli errori...basta pensare ai cadaveri di Maison che esistono ancora non si sa perchè....

Airangel

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #4 il: Settembre 28, 2010, 13:23:58 pm »
no ma io non intendevo quelle case che un tempo facevano manifatture ed oggi incassano eta.....sto parlando della qualità di costruzione.....cioè...in sostanza.....gli orologi si rompevano di più 10-20 anni fa, od oggi?

Manu

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #5 il: Settembre 28, 2010, 13:29:27 pm »
io per qualità, intendo innanzitutto i materiali, e il grado di "affindabilità" di un prodotto
 
in linea di massima, non è detto che l'industrializzazione e i numeri di produzione sian per forza sinonimo di cattiva qualità
in certi prodotti, la qualità si innalza
secondo voi si fanno pneumatici per macchine + buoni oggi o 30 anni fa?
detto ciò, a un certo livello, per me la qualità è rimasta + o meno la stessa
e parlo di chi ne ha sempre + o - fatto una peculiarità
 

caludio

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #6 il: Settembre 28, 2010, 13:31:10 pm »
io farei una distinzione tra qualità costruttiva e qualità percepita, non sempre quello che sembra più bello è migliore...credo che in ambito tecnico e tecnologico i miglioramenti ci siano stati, dipende poi se vengono applicati... 8)

Claudio

Bertroo

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #7 il: Settembre 28, 2010, 13:44:12 pm »
Indubbiamente la tecnologia e il progresso hanno aiutato...vedi per esempio le nuove spirlai che alcune case montano...o pensiamo anche ai lubrificanti...o addirittura all'Extreme Lab di Jaeger Le Coultre...in generale però per quello che riguarda la fascia media dell'alta orologeria secondo me la qualità è scesa...ripeto basta vedere alcune case, a cosa producevano prima, imovimenti utilizzati e il grado di finitura degli stessi e a cosa producono oggi...mi vine in mente per esempio il 30ch di Longines...

gidi_34

Re:Qualità costruttiva
« Risposta #8 il: Settembre 28, 2010, 13:57:51 pm »
la qualità costruttiva, intesa come tale, è migliorata..oggi siamo anni luce avanti..parlo per prima cosa dell'impermeabilità...oggi, anche i calendari perpetui sono impermeabili...ma veramente..prima una sudata eccessiva causava problemi...per non parlare dell'ossidazione dei quadranti o altro, dovuto appunto alla tenuta non proprio stagna.

dopo l'impermeabilità si passa alla qualità dei metalli e degli oli usati per la manutenzione..oggi un buon movimento perfettamente manutenuto e regolarmente indossato è capace di allungare un intervallo di manutenzione a 8-9 anni...

già questi due punti sarebbereo fondamentali...se poi ci aggiungiamo i vari dispositivi antiurto e la qualità degli acciai o di altri materiali come il titanio allora il balzo è stato netto...


gidi_34

Re:Qualità costruttiva
« Risposta #9 il: Settembre 28, 2010, 13:59:19 pm »
Indubbiamente la tecnologia e il progresso hanno aiutato...vedi per esempio le nuove spirlai che alcune case montano...o pensiamo anche ai lubrificanti...o addirittura all'Extreme Lab di Jaeger Le Coultre...in generale però per quello che riguarda la fascia media dell'alta orologeria secondo me la qualità è scesa...ripeto basta vedere alcune case, a cosa producevano prima, imovimenti utilizzati e il grado di finitura degli stessi e a cosa producono oggi...mi vine in mente per esempio il 30ch di Longines...

non paragonare longines oggi a 40 anni fa...prima i movimenti li facevano in house..il quesito di angelo è più semplice, ma profondo...prendi un rolex submariner degli anni 70 e l'ultimo modello..per te non è migliorato in niente?


Airangel

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #10 il: Settembre 28, 2010, 14:00:48 pm »
sì tutto bello, ma a me interessa sapere questo: gli orologi si rompono di più o di meno rispetto ad X anni fa?

la qualità è controllata di più o di meno rispetto ad X anni fa??

Bertroo

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #11 il: Settembre 28, 2010, 14:04:32 pm »
Io parlo in generale...come detto il progresso ha aiutato vedi gli esempi da te citati...ma nel complesso la qualità dei movimenti non so quanto sia migliorata...Breguet nell'800 ha creato il più complicato orologio mai esistito...qualità costruttiva di un Sub. anni 70?....ottima anche quella...prima dell'Explorer ero andato a vedere un 5513 del '64...tenuto a nuovo (mai indossato sempre cassetta e ho fatto la cavolata di non prenderla) ed era ottimo! Basta anche vedere il Freccione di Alessandro...se consideri che è del 70 e lui ci fa il bagno a mare...l'alta impermeabilità c'era anche prima... pensiamo alla signora Mercedes che con il primo Oyster Perpetual di produzione fece l'attraversata del canale della manica....o ai Subacquei della Comex (con Submariner al polso) che aggiustavano i sottomarini....e loro si che andavano sotto!!!!

gidi_34

Re:Qualità costruttiva
« Risposta #12 il: Settembre 28, 2010, 14:05:17 pm »
per me si rompono meno...

anche quelli che costano poche centinaia di euro (ETA) sono robustissimi..si angelo, ti ho risposto...per me si rompono meno per via di quei due punti fondamentali di sviluppo, l'impermeabilità e l'antiurto

Bertroo

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Re:Qualità costruttiva
« Risposta #13 il: Settembre 28, 2010, 14:07:46 pm »
sì tutto bello, ma a me interessa sapere questo: gli orologi si rompono di più o di meno rispetto ad X anni fa?

la qualità è controllata di più o di meno rispetto ad X anni fa??


Questo bisognerebbe chiederlo a qualcuno più attempato di noi...ma solo per esperienza ovviamente...noi non abbiamo i dati delle riparazioni e di quali e quanti guasti...o chi da qualche anno ha orologi...oppure da qualche addetto ai lavori che ha anni di esperienze alle spalle....controlli.....boh....forse erano più accurati e dettagliati ma credo che questo era possibile per la minore produzione....oggi per via di produzioni enormi tali controlli "a mano" è difficile farli...e per costi e per quantità di personale...

gidi_34

Re:Qualità costruttiva
« Risposta #14 il: Settembre 28, 2010, 14:08:32 pm »
Io parlo in generale...come detto il progresso ha aiutato vedi gli esempi da te citati...ma nel complesso la qualità dei movimenti non so quanto sia migliorata...Breguet nell'800 ha creato il più complicato orologio mai esistito...qualità costruttiva di un Sub. anni 70?....ottima anche quella...prima dell'Explorer ero andato a vedere un 5513 del '64...tenuto a nuovo (mai indossato sempre cassetta e ho fatto la cavolata di non prenderla) ed era ottimo! Basta anche vedere il Freccione di Alessandro...se consideri che è del 70 e lui ci fa il bagno a mare...l'alta impermeabilità c'era anche prima... pensiamo alla signora Mercedes che con il primo Oyster Perpetual di produzione fece l'attraversata del canale della manica....o ai Subacquei della Comex (con Submariner al polso) che aggiustavano i sottomarini....e loro si che andavano sotto!!!!

prendi un bracciale oyster moderno e uno anni 70...la differenza è lampante...un vetro plastica è pur sempre un vetro plastica...

e la qualità dei quadranti e delle serigrafie non è quella attuale...oggi anche le vernici sono anni luce avanti a quelle usate 40 anni fa.

che poi con quelli orologi si facesse tutto sono il primo a darti ragione...

vedi per esempio...come qualità percepita, proprio il bracciale oyster anni 70 per me è un punto debole...molto sbrindellato già dopo 8-9 anni di utilizzo...cosa che oggi con i nuovi bracciali non esiste...