Voto per il cronografo automatico: eleganza e spessore a parte ( del movimento, qualunque sia), se si effettua una rilevazione cronometrica per un tempo piuttosto lungo (ad esempio di 5, 6 ore o più) è sicuramente più funzionale l'automatico del manuale, perchè non è necessario preoccuparsi della ricarica del pargolo, che nel frattempo assorbe più energia del solito.
ti dirò, penso che nessuno compri un cronografo automatico o manuale (meccanico in genere)
per cronometrare davvero
credo appaghi solo il gusto di avere una complicazione nell'orologio, anzichè il solotempo e basta (magari con data)
se uno vuole cronometrare per davvero, si mette su un bel quarzone digitale...e via
questo era scontato .....
certo
è solo che maximus parlava di funzionalità legata alla precisione...o cmq a una stabilità migliore del funzionamento
qualche tempo fa, testati l'unico crono che ho
un poljot russo col calibro p3133 manuale
bene, in 6/7 ore di funzionamento, non m ricordo se perse o guadagnò circa 1 secondo rispetto al crono digitale (che diam per scontato che sia + preciso)
Posso assicurarti che ho fatto una prova analoga con un cronografo automatico lorenz non più in produzione (calibro lemania 5100) ottenendo risultati analoghi a quelli del tuo poljot manuale (non ricordo se lo scarto fosse in più o in meno, ma rientrava nel secondo scarso)
Per mia esperienza anche i crono automatici sono molto stabili con la funzione crono attivata.