Orologico Forum 3.0

Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo

Dani80

  • *****
  • 2977
    • Mostra profilo
    • E-mail
Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« il: Ottobre 08, 2010, 17:11:30 pm »
=========================================================
Articolo Eliminato perchè in violazione al regolamento di Orologico.it

Il presente post è stato realizzato copiando un articolo da orologidiclasse.com senza citarne la fonte.

Secondo il Copyright di Orologi di Classe è possibile ripubblicare i contenuti degli articoli solo in parte e fornendo un link all'articolo originale.
=========================================================
« Ultima modifica: Novembre 25, 2010, 19:43:10 pm da Dani80 »
Cold silence has a tendency to atrophy any sense of compassion! (J.Maynard Keenan - Tool)

torquemada

  • *****
  • 3889
  • Sò diabolico nell'amplesso......
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #1 il: Ottobre 08, 2010, 18:34:57 pm »
Patek è Patek.........la mia preferita.

Nonper nulla ho 2 annuali ed un perpetuo. ;D ;D ;D ;D

Questo postato è meraviglioso.

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #2 il: Ottobre 08, 2010, 18:38:05 pm »
bella lezione.....

fabri5.5

  • *****
  • 12287
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #3 il: Ottobre 08, 2010, 19:02:15 pm »
le soluzioni classiche sono quelle che preferisco,
ma l'unico interprete del calendario perpetuo ai gioni nostri è:Ludwig Oechslin.

Teo

  • *****
  • 7909
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #4 il: Ottobre 08, 2010, 19:06:40 pm »
Un orologio bellissimo e bellissimo il topic con le spiegazioni!!!


Matteo

Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #5 il: Ottobre 08, 2010, 20:01:22 pm »
Io credo che di fronte a ciò, si esce dal campo della tecnica per entrare in quello dell'arte.
E questo orologio ne è la prova. Il semplice segnatempo, viene in questo caso trasformato dall'uomo in qualcosa d'altro, in cui vengono infusi il gusto del bello, la raffinatezza, e la maestria nel miniaturizzare movimenti meccanici estremamente complessi.
 
Ancora troppa filosofia....  :)

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #6 il: Ottobre 08, 2010, 20:05:20 pm »
Queste sono le cose che secondo me appassionano di più...l'estetica si è vero vale molto...ma il capire l'estetica è un qualcosa che va oltre.....i quadranti esterni risentono sempre del cuore interno....e capire ilquadrante senza capire il cuore...per me è comprendere per metà l'orologio!

Dani80

  • *****
  • 2977
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #7 il: Ottobre 08, 2010, 21:38:27 pm »
Concordo con tutti riguardo la stupenda lezione (storica e meccanica)!

Volevo chiedere ad Airangel, se è possibile, di includere la spiegazione del movimento a cui fa riferimento questo articolo nel thread dell'angolo tecnico!

Credo sia qualcosa che tutti gli appassionati dovrebbero conoscere...

Cold silence has a tendency to atrophy any sense of compassion! (J.Maynard Keenan - Tool)

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #8 il: Ottobre 08, 2010, 22:00:48 pm »
Anche se non sono moderatore ceredo di poterti dire di si....io ho inserito una spiegazione simile alla tua di un movimento vacheron.....fai copia incolla con ciò che hai fatto qui e inseriscilo nell'angolo tecnico! ;)

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #9 il: Ottobre 08, 2010, 22:04:28 pm »
Beh sarebbe utile capire quali altri sistemi vengono usati nei perpetui per le regolazione della forza per il trascinamento del dico data...qui è chiaramente spiegato il funzionamento delle 2 molle (brevetto depositato PP)....e gli altri? Io non sono riuscito a trovare spiegazioni dettagliate di altri sistemi di regolazione della forza motrice nei perpetui....

fabri5.5

  • *****
  • 12287
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #10 il: Ottobre 09, 2010, 04:19:26 am »
rileggendo l'articolo c'è un errore:
ai tempi di Breguet era già un bel pezzo che vigeva il calendario Gregoriano.


vediamo come è stato sviluppato il calendario in particolare riguardo la cosiddetta
regola del divisibile x 400:

Nei secoli successivi alla creazione del calendario giuliano (da Giulio Cesare),calcolato sulla base di 365,25 giorni, gli astronomi pensavano che corrispondesse all'anno tropico, calcolato a partire da un solstizio a quello successivo. Era invece più lungo di undici minuti ,pari a poco più di tre giorni in quattrocento anni, ma nessuno sentì la necessità di modificarlo.
Il cristianesimo ne riprese gli elementi principali (nome e durata dei mesi, quello di febbraio comprensivo di un ventinovesimo giorno ogni quattro anni, nell'anno bisestile) che restarono invariati per tutto il Medio Evo.
Per la festività pasquale, di primaria importanza per l'anno ecclesiastico,fu deciso che questa sarebbe caduta la domenica successiva al primo plenilunio di primavera.
Inoltre, l'inizio di primavera era già stato fissato, dal Concilio di Nicea, al 21 marzo.
Secondo calcoli matematici,la prima luna di primavera doveva sorgere non oltre il 18 aprile.
Gli astronomi della fine del Medio Evo si accorsero però che quel momento arrivava sempre prima.
Verso la fine del XVI secolo, la differenza era ormai di dieci giorni, poiché l'anno del calendario giuliano era più lungo di 11 minuti e 14 secondi, pari a 0.0078 giorni.
 
Il 24 febbraio 1582 ,in seguito a lunghe deliberazioni, si trovò un accordo sulla riforma di papa Gregorio XIII firmatario della bolla "Inter gravissimes", che sanciva l'entrata in vigore del calendario "gregoriano" e l'eliminazione in quell'anno, per motivi imprescindibili di carattere astronomico, di dieci interi giorni.
Il giorno successivo al 4 di quel mese fu in realtà il 15.
Affinché quell'errore non si riproducesse più, occorreva ripescare da qualche parte 0.0078 giorni all'anno. La soluzione adottata fu la seguente: tra gli anni che segnavano il passaggio di secolo (1600, 1700, 1800 etc.) solo quelli la cui espressione numerica era divisibile per 400 dovevano in futuro essere bisestili. In tal modo, malgrado il ciclo quadriennale,il 29 febbraio fu soppresso (e per sempre) nel 1700, 1800, 1900, 2100, 2200, 2300, ecc.
Inoltre, ogni quattromila anni bisogna rinunciare a un ulteriore 29 febbraio.   

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #11 il: Ottobre 09, 2010, 07:19:52 am »
Concordo con tutti riguardo la stupenda lezione (storica e meccanica)!

Volevo chiedere ad Airangel, se è possibile, di includere la spiegazione del movimento a cui fa riferimento questo articolo nel thread dell'angolo tecnico!

Credo sia qualcosa che tutti gli appassionati dovrebbero conoscere...



ok...

Dani80

  • *****
  • 2977
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #12 il: Ottobre 09, 2010, 11:01:29 am »
Concordo con tutti riguardo la stupenda lezione (storica e meccanica)!

Volevo chiedere ad Airangel, se è possibile, di includere la spiegazione del movimento a cui fa riferimento questo articolo nel thread dell'angolo tecnico!

Credo sia qualcosa che tutti gli appassionati dovrebbero conoscere...



ok...

Grazie! ;D ;)

Cold silence has a tendency to atrophy any sense of compassion! (J.Maynard Keenan - Tool)

fabri5.5

  • *****
  • 12287
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe - A Lezione di Calendario Perpetuo
« Risposta #13 il: Ottobre 09, 2010, 14:43:14 pm »
Beh sarebbe utile capire quali altri sistemi vengono usati nei perpetui per le regolazione della forza per il trascinamento del dico data...qui è chiaramente spiegato il funzionamento delle 2 molle (brevetto depositato PP)....e gli altri? Io non sono riuscito a trovare spiegazioni dettagliate di altri sistemi di regolazione della forza motrice nei perpetui....

ho fotografato lo schema del perpetuo di Chopard,
a parte il calendario di UN il funzionamento dei calendari mi pare standardizzato
e mi sembra che nessuno usi particolari dispositivi.
quando si dice che le trovate semplici sono le più efficaci non si sbaglia,
nel caso di PP a due molle identiche la forza cambia in base all'angolo assunto dalla bascula.