Il fatto che trovo veramente impressionante, è che per ridurre a quel modo un orologio, non basta l'acqua, dolce o salata che sia; ci vuole anche un certo "tempo" di abbandono. Se fosse successa a me una cosa del genere; alla prima "nebbiolina" di condensa sul vetro, l'avrei subito aperto per favorire l'evaporazione dell'acqua e quasi contemporaneamente, avrebbe cominciato ad occuparsene l'orologiaio; non si può lasciare che un oggetto del genere, si ritrovi inguaiato a quel modo, è semplicemente da imbecilli.
mario, è quello che dicevo io una pagina fa..ma ahimè si fa finta di non leggere o sentire...
a me è successo di allagare l'hamilton...il venerdì...il lunedì l'ho portato dal mio orologiaio ed è bastata una pulita e una revisione semplice...qui si parla almeno di qualche settimana.
i casi son due
1)profonda ignoranza in materia (e ci può stare)
2)menefreghismo totale verso un orologio da 5 mila cucuzze..e qui la mia tesi..che se le cose non te le sudi...
Leggo, sento e se permetti dico anche come la penso io; non è che si debba credere di avere la parola definitiva su ogni argomento, o no? Pur in una certa convergenza di opinioni, si possono valutare sfumature differenti, che oltretutto a mio avviso, sono sicuramente più esaustive del semplice "quoto", di cui molti fanno largo uso. Rimango dell'opinione, che indifferentemente dal valore dell'oggetto oltraggiato, è da imbecilli lasciare che esso si deteriori a quel modo; sia che si tratti di un pezzo da 5.000 €, che di un orologino da 100 €, che per alcuni, possono essere comunque faticosamente sudati; l'imbecillità non conosce limiti di prezzo!