Secondo me tu hai come una sorta di schiavitù nei confronti della "quotazione" dei tuoi orologi, ed è a tutti gli effetti una schiavitù, che ti piaccia o no ma è così.
Così tu non acquisterai un orologio solo perchè ti piace, ma solo se in futuro ti sarà data la possibilità di rivenderlo con un certo successo, e questo, lasciami dire, che dal punto di vista di un appassionato è veramente aberrante.
Praticamente in tutti i tuoi post, anche nel tuo ultimo quì sopra, fai riferimento a questo aspetto, dicendo che se avessi una collezione di Submariner la terresti nel cassetto sei in contraddizione col tuo pensiero originario, vale a dire quello per il quale ogni orologio merita di essere portato e vissuto.
Chiedilo a Mauroc se per lui è penalizzante non portare gli orologi che compongono la sua ricca collezione di Longines.
E non mi dire che una collezione è una cosa da considerare a parte, perchè alla fine della fiera una collezione può essere composta anche da 10 pezzi, o anche meno.
Ti assicuro che il mio Tazio Nuvolari prima serie, che non indosso perchè non ne potrei trovare un altro uguale, non lo venderei nemmeno per dieci volte il suo valore commerciale, perchè mi da lo stesso le sue belle soddisfazioni tutte le volte che lo metto nel suo bel rotore per fargli fare la passeggiata, me lo guardo bene col lentino, gli do una spruzzatina con la pompetta ad aria, e lo ripongo contento come un bambino.
Semplicemente perchè... ce l'ho!!!