Io però alla fine dico che in un certo senso è da ammirare, mi spiego.
Lui almeno decide, sì, Massotto è un decisionista, magari decide troppe volte ma è un decisionista, uno che fa le sue scelte, salvo poi pentirsene, ma un saggio diceva che nella vita è meglio avere dei rimorsi che dei rimpianti.
E aggiungo che lo invidio pure, sì, lo invidio (e non stò scherzando..)
Perchè io sono l'esatto contrario, ho perso degli acquisti solo a causa dei miei infiniti temporeggiamenti, dei ripensamenti dai tempi biblici che alla fine mi hanno fatto perdere l'affare: aspetta aspetta, pensa e ripensa che poi l'orologio nel frattempo era stato venduto.
Uno per tutti il Rolex Submariner 1680 scritta rossa completamente originale che avrei potuto portare a casa e che invece ho perso. (il giorno dopo è stato venduto.. e anche ad un prezzo maggiore)
Per cui a Massotto dico che va bene così, fa bene a comprare e ridare indietro fino a quando non ha maturato completamente la sua convinzione, però così facendo non rischia di rimanere con una mano davanti e una di dietro.
Non concordo invece sulla monocromia degli orologi: molto meglio diversificare anche nei colori oltre che nei marchi e nelle varie fogge, lo stesso orologio solo ad aver e un quadrante di colore diverso cambia completamente l'estetica, vedi come esempio l'Explorer II: bianco è anni luce più bello del nero!