Direi che ultimamente nel vintage si da valore a tutto, ma proprio a tutto. Mi sembra che anche orologi non strettamente dotati di particolari valenze si stiano apprezzando.
Questo per i polso, i tasca mi sembra siano molto poco cercati ultimamente.
I fattori per valutare un vintage sono sempre gli stessi: prestigio del marchio, meccanica interna, complessità costruttiva della cassa, complessità del quadrante, stato generale di conservazione, coevicità, riferimenti storici del modello, ecc....
Personalmente sto ancora affinando i miei gusti e criteri di valutazione. In generale sto cercando di imparare a fare valutazioni un pò meno emozionali e un pò più riflessive, tenendo conto delle voci che ho menzionato sopra.