Eh, questi figli....
Forse comprendo quel che Tu e Tua moglie state provando....
L'acquisto da parte dei figli di una casa in un'altra città e, in questo caso, addirittura all'estero è, in un certo modo, l'ufficializzazione della separazione "fisica" dai genitori.
Anche se c'è la consapevolezza che la loro professione si svolge ormai altrove (e, con i tempi che corrono, forse è meglio così...) credo però che nel cuore di un padre (e soprattutto della madre....) ci sia sempre la recondita speranza che, prima o dopo, possano tornare a vivere vicino a noi.
Non so, ho solo una figlia ancora troppo giovane per questo tipo di "problemi" (anche se, in compenso, me ne procura altri....
), quindi non so cosa proverò se dovesse capitare anche a me di vivere questo genere di separazione.
A proposito della casa, comunque, mi pare molto simpatica e gradevole: adatta però, secondo me, ad una coppia giovane (come in questo caso).
Penso però che possa causare qualche difficoltà logistica quando la famiglia si allargherà....