In questi giorni ho richiesto alcune info, direttamente al costumer service di omega, su un omega speedmaster del '92. So che questo orologio monta un calibro N.863 (perchè ha il movimento a vista). Mi sono visto rispondere che il suddetto orologio monta invece un 1863. La differenza tra i due calibri è data dalla presenza di 18 rubini, nel secondo, contro i 17 del primo.
L'863 poi ha colorazione rame, a differenza del 1863 che invece è rodiato. Ho riscritto, allora, una mail spiegando loro quanto fin qui scritto e stamani questa è stata la loro risposta:
"Dear Mr. Luciano,
Thank you very much for today's E-mail.
We confirm you that the calibre of your OMEGA Speedmaster 863, is the identical as the new number 1863.
We hope we could help you with this information.
Best regards"
In poche parole mi dicono non esserci differenze. Questo è vero, però alcune minime differenze esistono. La domanda quindi mi nasce spontanea. Siamo noi, ad essere malati mentali con tare genetiche, che andiamo a contare i numeri dei rubini e se il colore del movimento è ramato (quindi del tutto simile ai calibri 861 prima serie del 1969) o sono loro che non prestano la minima attenzione a queste cose?
Quano capitano situazioni del genere mi rendo sempre più conto che l'orologeria mondiale è fatta per il 95% di marketing e per il rimanente, di tecnica e meccanica.
Ciao
Lu