E' decisamente troppo in altezza!!!!!A livello estetico il risultato non è un gran chè, quella bolla per me accozza troppo...carino però il sistema cardanico...da quel non so chè di retrò e fascino ma....forse poteva essere sviluppato diversamente!
Sistema cardanico:
È costituito (oltre che da gli assi tra cui si trasmette il moto, i quali non fanno parte propriamente del giunto) da due coppie rotoidali disposte su un stesso membro piegato a 90°, ognuna su un lato, collegata ad un asse. Questo elemento centrale, spesso a forma di croce, è detto crociera. Sistema utilizzato frequantemente nei cronometri da marina.
La soluzione migliore l'ha trovata Jaeger Le Coultre col GyroTourbillon....ma se non erro non ne avevamo già parlato?
L'incredibile capolavoro di Jaeger-LeCoultre rappresenta una tra le massime espressioni contemporanee del mondo delle lancette. Di tale modello, prodotto esclusivamente con cassa in platino di 43 mm di diametro, ciò che più affascina e incuriosisce è, ovviamente, il tourbillon, definito sferico in quanto ha la forma tondeggiante: una "pallina" metallica, del peso totale di 0,336 grammi, che contiene 90 pezzi. Le due gabbie - una esterna in alluminio, leggerissima (pesa 0,03 grammi!), che compie una rotazione completa in 1 minuto e che riporta sul proprio asse l'indicazione dei secondi, una interna in titanio che effettua 2,5 giri in un minuto -, sono collegate attraverso due ruote fisse che, insieme ai molteplici ingranaggi, mutano continuamente posizione, inclinandosi fino a disegnare orbite inedite per un segnatempo da polso. I 6 sistemi antiurto del tipo Kif, nei quali i classici cuscinetti in rubino sono tenuti elasticamente in posizione da pietre di controperno, proteggono il tourbillon sferico dagli urti assiali e laterali.
L'organo regolatore ha il bilanciere anulare liscio in oro 14 carati, che oscilla alla frequenza di 21.600 alternanze orarie ed è fornito di piccole masse, sempre in oro. Agendo su queste, è possibile modificare il momento d'inerzia del bilanciere, per una migliore stabilità d'insieme e una precisione più accurata rispetto alla regolazione mediante racchetta (la spirale è libera, con curva terminale Breguet).
Curiosa la forma del ponte del tourbillon, sapientemente traforato, che segue il profilo curvilineo della gabbia esterna fissando la magia raccontata dal calibro Jaeger-LeCoultre 177, un movimento a carica manuale dalle eccellenti prestazioni: ospita 512 elementi.