Bell'argomento! Chi comanda? Dipende dai settori specifici e dalle attitudini delle parti in causa.
Per quanto attiene al lato economico, ad esempio, ho sempre lasciato a mia moglie la libertà di disporre del denaro di casa come meglio credesse, ma l'ho sempre fatto, perchè fin da subito ho visto che mia moglie non è il tipo che parte e se ne torna a casa piena di pacchi e pacchetti frutto di shopping compulsivo, è una buona amministratrice delle piccole spese, per quelle grosse, se ne parla e si decide insieme; rare volte ho voluto decidere anche in disaccordo, ma alla fine ho sempre dimostrato di aver ragione io. Bene o male su quasi tutti i temi, le competenze sono suddivise a favore di chi è meglio in grado di svolgere le mansioni specifiche. La cosa non funziona purtroppo, soltanto su una questione, peraltro non trascurabile: la disciplina della prole; lei ha la tendenza a lasciar correre con eccessiva indulgenza, io sono decisamente più pragmatico e severo sulle cose che ritengo importanti. La cosa si trascina dalle figlie alla nipote. Non sono mai riuscito a farle capire, ad esempio che se io riprendo la bimba, (prima erano le figlie) con un rimprovero o una sculacciata, lei non deve fare da contraltare, vanificando la "punizione", possibile che sia così difficile da intendere? Così facendo i piccoli, non riescono a comprendere di aver sbagliato e rimangono confusi. Per fortuna i piccoli hanno una specie di sesto senso, che alla fine fa giustizia e riesce, magari a livello inconscio, a far loro comprendere la giustezza di certi provvedimenti. Mia nipote mi adora e me lo dimostra ancora più palesemente, di quanto lo dimostri a mia moglie, esattamente come succedeva tanti anni fa con le mie figliole.