Ma cosa ci è andata a fare in Libia?
Mi sa che pur di non sentirti piu sono disposte a tutto.
Mia figlia è un quadro dirigenziale di un'azienda che conta oltre 200 dipendenti, sovraintende a tutte le dicisione in ambito economico che assume l'azienda ed ha la delega di firma dell'amministratore delegato. A tripoli possiedono una palazzina di 4 piani, dove c'è la sede libica dell'azienda, con 3 dipendenti a tempo pieno. La ditta è nata come Software Consultant, ma col tempo si è allargata ad altre attività. "Ma cosa ci vai a fare in Libia?" l'ho chiesto anche io a mia figlia, mi ha risposto: "E' per un contratto di fornitura di pannelli fotovoltaici"; e cosa centrano i pannelli fotovoltaici con Zeropiu? Risposta: "Papà, noi alla Libia vendiamo di tutto!". La prossima settimana, toccherà all'AD, farsi qualche giorno a Tripoli, per perfezionare il tutto. Per come la vedo io, penso che si sia trattato di una specie di "prova generale", nell'ambito di un probabile futuro salto di qualità nelle mansioni che dovrà gradatamente assumersi; come se ne avesse bisogno e non ne avesse già abbastanza.
Quando nacque l'azienda, con i tre soci storici fondatori, mia figlia, fresca di diploma P.A.C.L.E., fu la prima dipendente ad essere assunta, con mansioni di segreteria; beh, anche lei ne ha fatta di strada...