Vediamo se questo vi garba di più
URWERK 103.08
Nuova visione - Nuovo materiale
Aggiunge un altro capitolo alle complicazioni nell’orologeria e reinventa i materiali per le casse.
Urwerk presenta una prima mondiale. Il suo orologio 103 in una nuova versione con cassa in acciaio trattata al TIALN (Titanio e Nitrato di Alluminio)
TI AL N
È un materiale durissimo dal colore bronzato che può essere utilizzato come superficie di protezione che aumenta la vita dell’acciaio contro attacchi meccanici (urti) e attacchi chimici (corrosione). La durezza di TIALN è spesso compresa tra 30 e 40 GPa. Ad esempio, il diamante è duro 20/25 GPa.
E ancora, il TIALN rende la superficie dell’acciaio dura quasi come un vetro zaffiro
Oro: 380 Vickers
Acciaio: 600 Vickers
TIALN: 3.500 Vickers
Zaffiro: 4.000 Vickers
Il movimento del UR103 ha un’originalità fuori discussione.
Quattro satelliti fungono da supporto all’indicazione delle ore. Sorvolando alternativamente la linea graduata dei minuti, permettono una lettura del tempo sia analogica che digitale. Molto più di una rivoluzione visiva, questo progetto legittima la posizione avanguardista di URWERK nel mondo dell’Alta Orologeria.
Prima complessità orologiera : assicurare la rotazione dei satelliti – in posizione di equilibrio essi pesano 160 volte una lancetta tradizionale – minimizzandone i giochi, origine di dispersione di energia. La soluzione di Felix Baumgartner, maestro orologiaio e co-fondatore di URWERK, sta nella scelta dei materiali. I 4 satelliti del 103.07 sono stati concepiti in alluminio per questioni di peso. Vengono montati sulla “croce di Ginevra”. Sono quindi collegati a un carrousel in titanio e posizionati su un modulo in ARCAP, lega inossidabile e antimagnetica.
I satelliti, che riportano tre cifre luminescenti ciascuno, compiono in 4 ore una rivoluzione completa intorno al quadrante e una rotazione di 12 gradi sul proprio asse. Ogni cifra si orienta verso l’indicazione dei minuti e, muovendosi per un’ora lungo la traiettoria graduata, indica il tempo. I satelliti sulla “croce di Ginevra” eseguono 2.190 rotazioni all’anno e, nello stesso tempo, 730 rivoluzioni complete.
Seconda complessità orologiera :
il fondo del 103.07 presenta un Control Board, un’innovazione brevettata. Si tratta di un quadro strumenti integrato che permette una regolazione precisa della messa all’ora, indicando i minuti di ogni quarto d’ora e i secondi in modo analogico. Integra ugualmente l’indicazione della riserva di carica (43 ore) e una vite di regolazione – come negli orologi da tasca di Abraham Louis Breguet – che consente al portatore del 103.07 di intervenire sul tempo, rallentando o accelerando la marcia del suo orologio di più o meno 30 secondi al giorno.
SCHEDA TECNICA
Cassa : in acciaio con trattamento TIALN.
Misure cassa: 50 mm x 36 mm x 13.5 mm di spessore
Vetro: zaffiro bombato con spigoli vivi.
Movimento: Calibro 3.03 a carica manuale;
21.600 alt/ora, 3Hz, 43 ore di riserva di carica.
Tripla platìna in ARCAP P40 nero.
Indicazione delle ore su 4 satelliti pilotati da una “Croce di Ginevra”. Cifre trattate luminescenti.
Control Board: sul fondello in Titanio,
- indicatore della riserva di carica
- quadrante per la messa all’ora con indicazione dei minuti (15) e dei secondi.
- Vite di regolazione del tempo +/- 30 secondi al giorno
Prezzi al pubblico : Euro 45.000
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