Orologico Forum 3.0

montblanc collezione star

gidi_34

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« il: Novembre 08, 2007, 17:48:49 pm »
che ne pensate? a me piace il cronografo xxxl gmt...avete foto più decenti di quelle del sito ufficiale?sapete su che cifre si aggira?so che quello in oro sui 7000 euro
grazie per chi mi fornirà indicazioni.[:D]

lumen

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« Risposta #1 il: Novembre 08, 2007, 17:54:00 pm »
Messaggio di gidi_34

che ne pensate? a me piace il cronografo xxxl gmt...avete foto più decenti di quelle del sito ufficiale?sapete su che cifre si aggira?so che quello in oro sui 7000 euro
grazie per chi mi fornirà indicazioni.[:D]

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Lo trovi nuovo su chrono 24 attorno ai €1600

Ciao
Lu

teu

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« Risposta #2 il: Novembre 08, 2007, 17:54:43 pm »
So che fanno delle belle penne stilo....[;)]
 

gidi_34

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« Risposta #3 il: Novembre 08, 2007, 18:09:06 pm »
ma 1600 è il prezzo di listino?mi sembra poco per montblanc

Andrea80

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« Risposta #4 il: Novembre 08, 2007, 19:15:49 pm »
teu ha scritto:

So che fanno delle belle penne stilo....[;)]


Teu non solo stilo... e comunque come marchio emergente (nel campo dell'orologeria... intendo) non è da sottovalutare, ma un'entrata interessante...

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

gidi_34

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« Risposta #5 il: Novembre 08, 2007, 19:37:10 pm »
avevo letto da qualche parte che montblanc fosse nata prima come maison orologiera...è vero?

Andrea80

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« Risposta #6 il: Novembre 08, 2007, 19:42:17 pm »
gidi_34 ha scritto:

avevo letto da qualche parte che montblanc fosse nata prima come maison orologiera...è vero?


Wikipedia docet:

Fondata ad Amburgo nel 1906, da Claus-Johannes Voss, il banchiere Alfred Nehemias e dall'ingegnere August Eberstein, la società fu originariamente denominata Simplo Filler Pen company, produttore di strumenti da scrittura. Nel 1908 viene lanciato il primo strumento da scrittura della neonata società che viene chiamato "Rouge et noir": il corpo della penna è nero, addolcito da un tocco di colore rosso sulla punta del cappuccio. Per tali caratteristiche estetiche la penna si guadagna il nomignolo di cappuccetto rosso.

I fondatori pensarono allora di rivedere il product concept delle loro penne stilografiche e cambiarono il rosso del cappuccio in bianco; l'ispirazione di questa scelta cromatica viene dalla cima innevata del Monte Bianco; i fondatori ebbero la felice intuizione di creare un'analogia tra la vetta più alta d'Europa con l'eccellenza artigianale alla quale essi aspiravano. Fu così che dal 1910 tutti i prodotti della Simplo Filler Pen Company iniziarono a chiamarsi Montblanc.

Nel 1913, la fortunata analogia fu perfezionata, ed il cappuccio bianco si trasformò nella stella bianca, un'icona della cima del monte bianco, un logo di grande equilibrio stilistico che ha indubbiamente contribuito all'affermazione mondiale del brand.

Nel 1925 venne progettata e realizzata la linea Meisterstück, una linea di strumenti da scrittura che a distanza di 80 anni è ancora parte del catalogo dell'azienda. Meisterstück in italiano significa capolavoro, l'importanza del successo di questa linea di prodotto nell'economia dell'impresa è notevole. Con la linea Meisterstück, Montblanc definisce meglio l'unicità del suo stile e, dal punto di vista simbolico l'aggettivo capolavoro, va a connotarne ulteriormente l'immagine di marca.

Gli anni ottanta sono stati decisivi per l'evoluzione del brand equity: grazie ad un management illuminato, sotto la guida di Norbert Platt, attuale CEO del gruppo Richemont, Montblanc ha rinforzato il suo posizionamento nel segmento strumenti di scrittura di lusso ed ha contestualmente avviato un progressivo e costante processo di diversificazione nelle seguenti categorie di prodotto: pelletteria, orologeria, gioielleria.

Sono andato a vedere perchè mi sembrava strano [:D]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

Lory

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« Risposta #7 il: Novembre 08, 2007, 19:54:50 pm »
Di veramente valido nella produzione Montblanc ci sono i nuovi modelli alto di gamma con gli splendidi movimenti Minerva derivanti dall'accorpamento degli ultimi tempi.

Si può non gradire la mossa "societaria" e la tipologia di "rilancio" di quelle splenidide meccaniche,  come si possono non gradire le estetiche , ma questi Montblanc della serie Villeret (ovviamente non tutta la produzione) sono orologi davvero "mirabili" dal punto di vista tecnico (ovviamente costano)...

In foto un crono monopulsante coassiale in corona dotato dello splendido calibro 16-29 derivato ( e con dimensionamenti) da un progetto per tasca ovviamente ex-minerva








gidi_34

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« Risposta #8 il: Novembre 08, 2007, 21:26:49 pm »
ho visto su sito montblanc anche il riserva di carica che non è niente male...qualcuno sa dirmi i prezzi del riserva di carica?...ma dove posso trovare le foto? con google immagini niente...

Albe

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« Risposta #9 il: Novembre 08, 2007, 23:31:51 pm »
Da vedere i Montblanc non sono affatto male. Li vedo sempre in piazza del Duomo a Milano.
La storia è molto recente, per cui non li avevo mai considerati.
Adesso col movimento Minerva hanno alzato il tiro e il prezzo.
In quanto a Minerva io mi sono portato avanti, ne ho due, non così importanti però.

Alberto

Airangel

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« Risposta #10 il: Novembre 09, 2007, 08:08:11 am »
stesso discorso per porche, louis vuitton, armani, bulgari....mia opinione o fisima personale ovviamente...[:)]

l'unica eccezione la faccio per cartier, perchè con il santos ha fatto la storia dell'orologeria.

gidi_34

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« Risposta #11 il: Novembre 09, 2007, 08:45:04 am »
tieni presente che il livello di finiture è veramente alto...lo stile è classico e molto curato, i movimenti una garanzia...azzardo se vi dico che sono meglio rifiniti di un cartier?

Airangel

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« Risposta #12 il: Novembre 09, 2007, 08:51:29 am »
gidi_34 ha scritto:

tieni presente che il livello di finiture è veramente alto...lo stile è classico e molto curato, i movimenti una garanzia...azzardo se vi dico che sono meglio rifiniti di un cartier?


tutto quello che vuoi....ma, ripeto, sarà una mia fisima, possono fare l'orologio più bello e tecnico del mondo, ma non mi prenderebbe per niente.
voglio solo maison di orologeria dedicate all'orologeria.
salvo cartier solo per la storia del santos.

gidi_34

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« Risposta #13 il: Novembre 09, 2007, 08:54:34 am »
lecito...ma se il prodotto vale io lo tengo in considerazione...altrimenti le nuove case non emergeranno mai...mia considerazione...

Airangel

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« Risposta #14 il: Novembre 09, 2007, 08:59:20 am »
gidi_34 ha scritto:

lecito...ma se il prodotto vale io lo tengo in considerazione...altrimenti le nuove case non emergeranno mai...mia considerazione...


anche io tengo in considerazione nuove case di orologeria, ma che si dedicano solo a quello però.
tipo, ad esempio, chronoswiss, che ha una storia relativamente giovane, e della quale mi piacerebbe prendere il regolatore.
quelle che invece fanno profumi, penne, borse, scarpe, auto, e poi entrano nel mondo dell'alta orologeria, mi interessano poco o niente.