Seagull 1963

[mariol4749]

Diciamo che pur amando il vintage, di tanto in tanto non disdegno incursioni anche nella "modernità", tra virgolette, perchè definire moderno un pezzo del genere non è del tutto corretto, è un "hommage", se vogliamo, qualcosa di commemorativo rilanciato dagli editori originali, che conserva molte delle caratteristiche della prima versione; fosse stato un solotempo, mi avrebbe comunque affascinato, più lo guardo e più m'intriga. Per curiosità e per rendervi possibile un paragone tra la versione originale e la replica, vi posto il sito dove è possibile osservare foto dell'originale dell'epoca, direi che la replica è quasi perfetta; daltronde si sa che i cinesi sono maestri nel copiare gli altri, figuriamoci se non sono capaci di copiare se stessi.  http://www.flickr.com/photos/cnmark/762933806/   

[Andrea 65]

Diciamo che pur amando il vintage, di tanto in tanto non disdegno incursioni anche nella "modernità", tra virgolette, perchè definire moderno un pezzo del genere non è del tutto corretto, è un "hommage", se vogliamo, qualcosa di commemorativo rilanciato dagli editori originali, che conserva molte delle caratteristiche della prima versione; fosse stato un solotempo, mi avrebbe comunque affascinato, più lo guardo e più m'intriga. Per curiosità e per rendervi possibile un paragone tra la versione originale e la replica, vi posto il sito dove è possibile osservare foto dell'originale dell'epoca, direi che la replica è quasi perfetta; daltronde si sa che i cinesi sono maestri nel copiare gli altri, figuriamoci se non sono capaci di copiare se stessi.  http://www.flickr.com/photos/cnmark/762933806/   

Uguale uguale...! Bellissimo 'sto Seagull!!

[mariol4749]

Beh, diciamo quasi identico, almeno per quanto concerne l'estetica; ci ha guadagnato la stellina, che originariamente non era colorata in rosso al suo interno. Le differenze più sostanziali, sono relative al movimento; il calibro Venus 175, da cui deriva, era originariamente a 18.000 A/h., la versione attuale, batte 21.600 A/h., anche le pietre da 17 che erano sul calibro base di Venus, sono state portate prima a 19 e successivamente nell'ultima riedizione a 21, probabilmente per meglio supportare l'incremento di alternanze ora, ma ci vorrebbe un tecnico per supportare la mia ipotesi. Per la cronaca, nel caso non si fosse capito, la scritta alfanumerica sotto la stellina, significa "21 pietre" e quella sopra al 6, stanno per: "China - Tianjin Watch Factory". 

[Cicuzzo]

Per la cronaca, nel caso non si fosse capito, la scritta alfanumerica sotto la stellina, significa "21 pietre" e quella sopra al 6, stanno per: "China - Tianjin Watch Factory". 

Beh, visto che conosci il cinese, dove sta scritto Seagull?....

[mariol4749]

Per la cronaca, nel caso non si fosse capito, la scritta alfanumerica sotto la stellina, significa "21 pietre" e quella sopra al 6, stanno per: "China - Tianjin Watch Factory". 

Beh, visto che conosci il cinese, dove sta scritto Seagull?....

Tianjin è Seagull, Seagull è Tianjin; le due entità si identificano totalmente, un pò come Cupertino e la Apple, tanto per fare un esempio. Per tornare al pezzo in questione, la versione originale, fu anche il primo cronografo costruito in Cina, altro piccolo interessante primato. 

[mariol4749]

A distanza di un paio di settimane, manteneva un anticipo di circa 15 secondi al giorno. Questa mattina mi sono deciso a dargli una regolata; non ero certo di riuscire a farlo, dal momento che non posseggo l'attrezzo giusto, una chiave a 10 lati; non mi rimaneva che provarci con la "pallina", dopo vari tentativi, il fondello si è finalmente svitato e con manina leggera ho agito sulla racchetta, una sola volta ed ho richiuso subito dopo. Non credo di aver raggiunto una precisione assoluta, è ancora presto per dirlo, senza l'uso di un cronocomparatore, ma credo di esserci andato molto vicino; sarà culo, sarà anche una certa destrezza acquisita nel tempo, ma non credo sarà necessario fare altri tentativi. Ne riparleremo tra un paio di giorni, quando avrò avuto un riscontro più preciso.   

[caludio]

Sai invece Mario io che ho notato? al polso l'orologio è molto preciso, giusto qualche secondo al giorno, se lo si mantiene ben carico.
Lasciandolo invece sul comodino tutto il giorno, anche se lo si carica ogni mattino, tende a correre parecchio, come dici tu...strano

[mariol4749]

Non ho ancora potuto verificare se esista il problema che tu descrivi; certo è che anticipava in misura per me non accettabile. A distanza di 24 ore, grazie alla mia piccola correzione, ha più che dimezzato l'anticipo, passando a circa + 7 sec. al giorno. Si può fare di meglio e cercherò di farlo, sarà così anche possibile verificare meglio se esista un problema dovuto alla posizione del movimento. E' chiaro che con un cronocomparatore, la verifica sarebbe pressochè immediata, ma io sono costretto ad usare un metodo più empirico, ad "occhio. Non è comunque detto che non si possa fare un saltino dal mio orologiaio di fiducia, nel caso che non mi riesca di ottenere un risultato accettabile.   

[Airangel]

anche io ho quel sea-gull, me l'ha regalato Claudio, si vede che ne ha preso uno in più.....grazie Claudio!

eheheheh...

[REBREATHER]

...dall'origine svizzera, nasce infatti come Venus 175, vengon poi ceduti i diritti e le attrezzature a Seagull che lo produce tutt'ora.

Piccola precisazione; Venus prima di passare in mano ai cinesi della Seagull, fu dei russi, che ne cedettero i diritti dopo l'acquisto del Valjoux 7733 poi divenuto Poljot 3133.

Esatto.
Ops... ciao Antonio... anche qui ti trovo?

[mariol4749]

Al momento l'orologio anticipa di circa 3 sec. ogni 2 giorni, ma non è merito mio; ad ottenere questo ottimo risultato, è stato il mio orologiaio, che sono andato a trovare Martedì scorso. A dire il vero, anche lui ha fatto una certa fatica a regolarlo, sembra che ci fosse anche un problema di regolazione dello scappamento, che lui ha messo in ordine. Messo sul cronocomparatore, l'orologio tendeva ad avere sensibili discrepanze nella marcia in diverse posizioni, l'una rispetto all'altra; l'unica soluzione possibile, era "mediare" la regolazione, in modo di compensare le discrepanze, anche se non è possibile sapere in anticipo se domani l'orologio sarà più al polso, o poggiato su di un piano in posizione diversa. Il risultato sembra dimostrare che è stato fatto un buon lavoro, considerando le variabili in gioco. E' sempre un piacere fare visita a Doni, si scambiano chiacchere interessanti; oltretutto abbiamo scoperto di essere coscritti, abbiamo entrambi 62 anni. 

[caludio]

io invece son stato proprio ieri da Severo per ritirare il cinturino, nei prox giorni faccio qualche foto, vediamo se vi piace!

[caludio]

Ho fatto un paio di foto col nuovo cinturino, non sono granchè....non sono un gran fotografo

[mariol4749]

Non male! Quello che ho messo io, non finisce di soddisfarmi, può darsi che lo cambierò ancora. Ho lasciato che l'orologio si scaricasse, per tentare di farlo ripartire in sincronia con i secondi dell'orologio atomico, ci sono riuscito alla perfezione; purtroppo su questo calibro non esiste fermo macchina ed una volta caricato, anche poco, non si riesce a fermarlo; voglio verificarlo con precisione, per quanto può valere e fino a quando può valere, ma credo veramente di aver raggiunto un ottimo risultato. 

[caludio]

io non sono mai stato un fanatico della precisione, ad orologio nuovo verifico che non dia i numeri ( come mi è successo lo scorso anno col Glycine, che faceva qualche ora di anticipo al giorno...si erano accavallate le spire, rimesse poi in ordine da Severo)
Son piuttosto soddisfatto di questo cinturino, da un aspetto vintage-militare, è spesso e "rude", ma morbido al polso...d'altronde è un Hirsch, procuratomi da un "noto" rivenditore di Verona