Due delusioni su tutte:
- il Tag Heuer Aquagraph 2000: esteticamente bellissimo ed ultrasolido, ma equipaggiato con un calibro cronografico modulare (che avevo scambiato, a causa dell'ignoranza di allora, maggiore di quella attuale
, per una riedizione del Lemania 5100), altrimenti detto "panino"
;
- il cronografo Lorenz 16856, erede del sub 12042, equipaggiati entrambi con il Lemania 5100, ma molto differenti tra loro: il primo inferiore al secondo per via di una corona che si serra con una certa difficoltà, un quadrante di fattura più scadente del predecessore ed un bracciale a maglie centrali vuote, a differenza di quello a maglie piene del "fratello maggiore"
. Imho.
Il risultato è che riesco a polsarli di rado e li tolgo dopo un giorno, per farli riposare a lungo in un cassetto. Ma la cosa peggiore è che l'Aquagraph me lo sono fatto regalare per la laurea (ed è costato anche una bella cifra
a mio padre) e quindi non posso venderlo, perchè è comunque un caro ricordo e il Lorenz l'ho trovato NOS un anno e mezzo fa e ora vorrei non averlo mai acquistato.