Dal mio punto di vista l'automatico è da legare indissolubilmente agli orologi sportivi
(tranne il già citato Omega Speedmaster Professional che è a carica manuale, malgrado sia forse il cronografo sportivo più noto e conosciuto) , per il semplice fatto che in situazioni di utilizzo "reale", durante la pratica sportiva (immersioni, rafting, trekking, alpinismo, sci e quant'altro...) non ci si può fermare per ricaricare il proprio segnatempo; mentre nelle situazioni più "eleganti" (in cui dovrebbe essere più facile concedersi, prima di uscire, quei cinque-dieci minuti per ricaricare e regolare e godersi il proprio orologio
) credo sia più "consono" un carica manuale, magari solo-tempo, con piccoli secondi e senza datario, con cassa tonda (magari in platino o in oro) e cinturino in pelle: la quintessenza della "classicità fuori del tempo"
.
In definitiva, se non si fosse capito, voto entrambi.