Olma arrivato, con problemi...

[Music and Watches]

Allora, l'olma crono con V92 di cui dicevo da tempo l'ho finalmente preso...però la parte meccanica non mi convince del tutto.
Non posso subito postare foto, domani scatterò tutto, dovrò anche cercare di riaprirlo vedrò se è il caso senza l'aiuto di un orologiaio. Andando con ordine, mentre dal punto di vista estetico mi piace molto (patina del tempo con qualche macchia di decolorazione, come già visto nelle foto, e cassa in buone condizioni, a parte qualche scalfittura e l'attacco del fondello non si sarebbe proprio detta essere d'acciaio cromato), i problemi sulla meccanica sono:
 

• BILANCIERE: l'orologiaio che ho subito consultato mi ha fatto notare come porti i segni del consumo e sia fuori centro, con conseguenze che a breve termine potrebbero voler dire rottura. Mi ha addirittura sconsigliato l'acquisto (in pratica ce l'ho in visione, se non c'è nulla da fare si torna indietro) per l'impossibilità di trovare il ricambio nell'eventualità: ma davvero è impossibile reperire un bilanciere per V92 in buono stato? Non è un movimento troppo raro anche se di pregio...
• PARTE CRONO: devo verificare con la macchina a vista, ma già facendolo partire così ho notato che il bilanciere affievolisce di molto il ticchettio degli shocks, fino a fermare la propria marcia a volte, che può ripristinarsi solo resettando il crono e a volte con un pò di carica addizionale.
• SPIRALE: lo segnalammo già a partire dalle foto, la racchetta all'estremità del - potrebbe voler dire fatica nella marcia e spirale prossima all'esaurimento e dunque da sostituire.

Queste le problematiche, e naturalmente ciò che mi preme riguarda soprattutto eventuali sostituzioni...la mia domanda è: a prescindere da quanto mi ha consigliato l'orologiaio (molto chiuso, fin ora, sulle soluzioni), è possibile nel corso di una revisione pensare di poter sistemare queste problematiche per assicurare un godimento quanto più prolungato possibile dell'orologio? Che, ribadisco, apprezzo molto esteticamente, in limiti di costi ragionevoli e giusti voglio fare il possibile per rimetterlo in sesto...grazie 
 
 

[Cicuzzo]

Beh, alla disperata, ci sarebbe questo: 
http://www.ebay.it/itm/VALJOUX-92-77-BALANCE-COMPLETE-PART-NUMBER-721-/120600723553?pt=LH_DefaultDomain_15&hash=item1c145d0061
 

[Music and Watches]

    grazie! In Europa non ce ne sono? Trovarlo un pò più vicino sarebbe perfetto ma già così è una splendida notizia, penso che mi attiverò subito per prenderlo 

[Music and Watches]

Ah dimenticavo, quando attivo il crono sembra che il bilanciere non ce la faccia a sostenere il doppio lavoro...quindi tutto sta lì 

[Soyuz]

Di al tuo orologiaio di cambiare mestiere.

Smonta pulisci e rimonta e tutto andrà a posto. Al massimo si cambia l'asse del bilanciere e un paio di pietre...ma per spezzare un bilanciere ci vuole una caduta dal quarto piano.
Poi spiega al tuo  """ orologiaio"""  che le spirali non si affaticano...al massimo si deformano ma si rimettono apposto.

Se non sa cambiare un asse di bilanciere lo doca invece di buttare a indovinare.

(oggi sono piu acido del solito, ma non ci fate caso... Sto lavorando troppo)

[Music and Watches]

Beh andrea che dire, dai corpo a quello che penso a volte...   lo vedo molto esperto di casistiche, sa sempre dire la sua sui pezzi, ma quando si tratta di metterci mano...nisba    motivo per cui non mi sono assolutamente fidato del suo unico parere...ah ti devo rispondere pure sul movado 

[Music and Watches]

Ecco qualche foto 

[Music and Watches]

Di al tuo orologiaio di cambiare mestiere.

Smonta pulisci e rimonta e tutto andrà a posto. Al massimo si cambia l'asse del bilanciere e un paio di pietre...ma per spezzare un bilanciere ci vuole una caduta dal quarto piano.
Poi spiega al tuo  """ orologiaio"""  che le spirali non si affaticano...al massimo si deformano ma si rimettono apposto.

Se non sa cambiare un asse di bilanciere lo doca invece di buttare a indovinare.

(oggi sono piu acido del solito, ma non ci fate caso... Sto lavorando troppo)

Dimenticavo, ma il bilanciere indicatomi da cicuzzo lo prendo? Io direi di si senza pensarci, è un ricambio non facile da trovare che comunque può servire...

[Soyuz]

Di al tuo orologiaio di cambiare mestiere.

Smonta pulisci e rimonta e tutto andrà a posto. Al massimo si cambia l'asse del bilanciere e un paio di pietre...ma per spezzare un bilanciere ci vuole una caduta dal quarto piano.
Poi spiega al tuo  """ orologiaio"""  che le spirali non si affaticano...al massimo si deformano ma si rimettono apposto.

Se non sa cambiare un asse di bilanciere lo doca invece di buttare a indovinare.

(oggi sono piu acido del solito, ma non ci fate caso... Sto lavorando troppo)

Dimenticavo, ma il bilanciere indicatomi da cicuzzo lo prendo? Io direi di si senza pensarci, è un ricambio non facile da trovare che comunque può servire...

Penso che ziomario direbbe "raccatta ragazzo raccatta" 
Io invece che sono di altre latitudini ti dico "astipa ca truove" 
Che poi è lo stesso ragionamento.

Un bilanciere completo di un val 92 è sempre bene tenerselo in casa. Ma prima di scomodare i canguri/express io mi farei un giretto per i fornituristi del borgo orefici, e gia che ci sei porti li l'olma e te lo fai revisionare.

Ciao.

[Music and Watches]

Avevo già pensato tutto allo stesso modo    un giro dall'orologiaio a san biagio (devo vedere per il movado  ) e al borgo, garofalo aveva degli armadi a muro a cassettini stracolmi di forniture anche vecchie, chissà che non ne abbia pure per me...   sul ragionamento sono d'accordissimo 

[mariol4749]

Hai capito male caro Soyuz, oramai mi sono stancato di dire sempre le solite cose; non sarebbe la prima volta che raccomando di astenersi dal "raccattare" pezzi problematici, sia per quanto attiene alla meccanica che all'estetica. Non è mai stato nelle mie corde prendere giusto per prendere, se i pezzi non sono "come dico io", lascio sempre perdere. Quando nei primi anni '70, io e mio fratello giravamo per mercatini e bancarelle di paese e portavamo a casa "rottami" a mille lire l'uno, cercavamo di essere selettivi anche allora, sia pur con metodi empirici; spesso un orologio che non marciava, era soltanto sporco e bastava veramente poco a rimetterlo in sesto; su 10 rottami, almeno un paio di questi, di media erano meccanicamente sani e noi eravamo perfettamente consapevoli del fatto; ma erano altri tempi, i "rottami" costavano poco e ce n'erano tanti; la gente vuotava i cassetti infestati da orologi che non andavano più e acquistava quelle nuove meraviglie della tecnologia che costavano poco, non dovevano essere caricati ogni giorno ed erano per giunta precisissimi, i quarzi... Oggi i tempi sono cambiati, i cassetti sono già stati svuotati, di merce ne gira relativamente poca, costa cara ed è di bassa qualità; se si deve spendere qualche soldino, è meglio farlo scegliendo roba buona, quanto a saperla riconoscere, beh, quello è un altro discorso.     

[Cicuzzo]

Hai capito male caro Soyuz, oramai mi sono stancato di dire sempre le solite cose; non sarebbe la prima volta che raccomando di astenersi dal "raccattare" pezzi problematici, sia per quanto attiene alla meccanica che all'estetica. Non è mai stato nelle mie corde prendere giusto per prendere, se i pezzi non sono "come dico io", lascio sempre perdere. Quando nei primi anni '70, io e mio fratello giravamo per mercatini e bancarelle di paese e portavamo a casa "rottami" a mille lire l'uno, cercavamo di essere selettivi anche allora, sia pur con metodi empirici; spesso un orologio che non marciava, era soltanto sporco e bastava veramente poco a rimetterlo in sesto; su 10 rottami, almeno un paio di questi, di media erano meccanicamente sani e noi eravamo perfettamente consapevoli del fatto; ma erano altri tempi, i "rottami" costavano poco e ce n'erano tanti; la gente vuotava i cassetti infestati da orologi che non andavano più e acquistava quelle nuove meraviglie della tecnologia che costavano poco, non dovevano essere caricati ogni giorno ed erano per giunta precisissimi, i quarzi... Oggi i tempi sono cambiati, i cassetti sono già stati svuotati, di merce ne gira relativamente poca, costa cara ed è di bassa qualità; se si deve spendere qualche soldino, è meglio farlo scegliendo roba buona, quanto a saperla riconoscere, beh, quello è un altro discorso. 

E già! E' il solito dilemma per un vintagista con smania di recupero: prendere o lasciare?
Cioè, quello che si "vede", in un orologio, potrà diventare quello che si "spera"?
Forse sarebbe il caso di aprire un topic al riguardo. 
Mario, Soyuz ed altri vintagisti del forum: che ne dite?
Vediamo di raggruppare ed elencare un pò di "trucchi del mestiere", accumulati (spesso dolorosamente a nostre spese... ) nel corso degli anni di questa nostra passione, a beneficio dei neofiti?
Proprio come dei buoni padri (o zii, se preferite...) farebbero con i giovani della famiglia.
Non è anche così, che si tramanda una passione?   

[Music and Watches]

"I cassetti sono già stati svuotati", affermazione di mario che condivido in pieno e metto alla base delle difficoltà del vintage oggi...però più prosaicamente, e condividendo l'invito di cicuzzo (anzi, pensavo di aprire un topic sulla sostenibilità dei vintage...quanto potranno durare con i ricambi in esaurimento???) mi chiedo...ma mi conviene si o no prenderlo questo olma??? Premesso che a me l'orologio piace e non poco, gli ho messo il tanto sospirato cinturino in pelle con i buchi che gli sta benissimo secondo me    conviene sostituire il gruppo bilanciere spirale che è la causa di tutti i suoi problemi? Il topic l'ho aperto per risolvere un problema pratico, ben vengano le considerazioni che riprendo, e come non posso riprendere subendole sulla mia pelle nelle mie "smanie" vintage  ...ma prima la soluzione al problema 

[Cicuzzo]

"I cassetti sono già stati svuotati", affermazione di mario che condivido in pieno e metto alla base delle difficoltà del vintage oggi...però più prosaicamente, e condividendo l'invito di cicuzzo (anzi, pensavo di aprire un topic sulla sostenibilità dei vintage...quanto potranno durare con i ricambi in esaurimento???) mi chiedo...ma mi conviene si o no prenderlo questo olma??? Premesso che a me l'orologio piace e non poco, gli ho messo il tanto sospirato cinturino in pelle con i buchi che gli sta benissimo secondo me    conviene sostituire il gruppo bilanciere spirale che è la causa di tutti i suoi problemi? Il topic l'ho aperto per risolvere un problema pratico, ben vengano le considerazioni che riprendo, e come non posso riprendere subendole sulla mia pelle nelle mie "smanie" vintage  ...ma prima la soluzione al problema 

Beh, come avrai capito, Mario ed io (e forse, con me, anche il nuovo amico Soyuz, però non ne ho ancora la certezza  ) siamo due tipici esempi delle diverse "scuole di pensiero" (che parole grosse!) del mondo vintage.
La prima, considera e predilige i pezzi in ottime condizioni sia estetiche che di funzionamento, per i quali gli unici interventi necessari sono esclusivamente quelli relativi alla "normale" manutenzione, sempre tenendo conto dell'età degli orologi stessi. Naturalmente, l'esperienza accumulata nel corso degli anni, consente al "collezionista intransigente" (Mario, perdonami la definizione, ma è solo per capirci meglio...) di capire subito se val la pena di acquistare un pezzo piuttosto che un altro, individuandone punti critici, suscettibili di magagne e seccature tali da comprometterne qualunque tentativo di ripristino.
La seconda, cui mi onoro di far parte (... ...), è più "possibilista" e, tendenzialmente, più propensa al rischio: consapevole, comunque, che oltre un certo limite è sempre meglio non andare.
Ricerca del pezzo da sostituire, dello specialista in determinate tecniche, delle soluzioni da adottare, rientrano a buon diritto in questo modo di intendere il vintage, anzi rappresentandone, per chi decide di farsi travolgere da questa "masochistica" passione, una parte fondamentale, finalizzata alla soddisfazione di veder rinascere un orologio del passato.
Tu, da che parte vuoi stare?
Per l'Olma, nel primo caso la risposta è no, cioè di non prenderlo.
Nel secondo... sì!!   

[mariol4749]

Da che parte stò? dalla parte dei masochisti, no di sicuro, non essendo un tecnico che si arrangia a riparare meccanismi ed altro ancora, preferisco scegliere i miei pezzi tra quelli in buone condizioni generali, sia nell'aspetto che nella meccanica. Un pò me la cavo nel saperli riconoscere, capita comunque di doverci mettere le mani , in questo caso, è importante poter fare affidamento su professionisti seri e competenti, ma sono soldoni. Mi è successo più di una volta di lasciare dov'era qualche pezzo che sapevo difficilmente recuperabile, non li rimpiango più di tanto, me ne sono fatto una ragione. I trucchi ci sono, quando ad esempio mi trovavo davanti una scatola di scarpe piena di "rottami", si facevano passare uno ad uno, si valutavano tutti gli aspetti possibili; quando te lo consentivano, si aprivano e si dava una buona occhiata dentro, altrimenti un metodo empirico ma spesso efficace, era quello di squotere l'oggetto vicino all'orecchio, cercando di percepire rumorini strani, che se presenti, ti facevano desistere dall'acquisto. Credo di aver raccontato più volte di quella volta che acquistato un Tudor rosellina anni '50 fermo per 1.000 lire, una volta portato a casa e aperto, bastò un semplice bagnetto nella trielina e una soffiata, per rendersi conto che era soltanto sporco, ma perfettamente funzionante, non è stato l'unico caso del genere che mi sia capitato, succedeva abbastanza spesso; quel Tudor, dopo esser stato opportunamente revisionato e leggermente pulito e lucidato, lo vedo ancora di tanto in tanto, al polso di mio fratello.