Allora: oggi ho fatto il mio giro dall'orologiaio a napoli, trovando molta roba bella e molti dubbi, ma anche la soddisfazione di vedere come questi mesi di acculturazione intensiva abbiano dato i suoi frutti
Innanzitutto, é una fortuna per me che nel topic, aperto grazie alla pazienza di andrea/soyuz, si sia parlato della nicolet watch di tramelan, e soprattutto dei marchi con cui incassava: oggi ho avuto a che fare con un...presunto nicolet watch, calibro landeron 48, marchiato
imperios (casa che non ho avuto difficoltà a reperire su internet
) e non solo, le lancette (di un blu intenso) non avevano nulla a che vedere sul quadrante, dove tra l'altro c'era anche la scritta "t" per trizio vicino allo swiss made, e le lancette in questione non avevano mai visto trizio in vita loro...
un accrocchio dei più mescolati insomma, che il tizio vorrebbe rifilare alla bellezza di 250 euro
Oltre a ciò, ho dovuto spiegargli i vari materiali luminescenti, la differenza tra camme e ruota a colonne...e si tratta di un orologiaio con un buon seguito, l'esatto contrario dell'altro visto a salerno, propenso alla pratica ma ignorante in teoria...la furbizia però non gli manca
la parte più interessante è venuta quando ha voluto sapere valutazioni attendibili (si preoccupava perchè non riusciva a venderli
) su due crono davvero superbi: uno zenith cal.156 e un universal geneve compax cal.285, in condizioni da rivista
i movimenti erano lucidi a specchio e a prima vista pareva tutto originale, riconosco che avendo i soldini lì bisognerebbe spenderli
Ah, infine ha giudicato male l'olma date le grosse spese per ripararlo...sto pensando di lasciarlo stare infatti, poi vi aggiornerò