A me umanamente ha fatto pena vedergli fare una fine cosi'...pero' c'era da aspettarselo, dopo avergli baciato le mani 'sti ipocriti avevano il terrore che fosse catturato vivo!
Direi che dato il mestiere che fai, sarebbe strano e perlomeno inquietante, se non provassi pena nel vedere un essere umano fare quella fine. Anche senza bisogno d'altro, la vita umana va comunque rispettata. Nello stesso tempo, la fine di quel poveruomo, la dice lunga su quanto ci si possa aspettare da quel popolo in termini di civiltà e democrazia. "Non dire fatto! Se non ce l'hai nel sacco", molti credono che la guerra sia finita ed iniziano a parlare di disimpegno, io non sarei così ottimista. Certo, in teoria ora si tratta soltanto di mettere i fantocci giusti nei posti giusti e l'Occidente in generale, ovviamente pretenderà il saldo dei conti in termini di petrolio e commesse. Ci si metterà anche l'America, che in questo quadrante politico, non avrebbe dovuto nemmeno metterci il naso, ma si sa, "il piatto è ricco e mi ci ficco" e se uno ha le spalle grosse, figurarsi se si astiene. La fine del Rais, ha scoperchiato un pentolone in ebollizione; il popolo libico, è tutto meno che un popolo unito e sottolineo ancora una volta i rischi che si corrono quando girano troppe armi tra i civili. Il fucile automatico nella cassapanca di casa, è un lusso che possono permettersi nazioni ad alto grado di civiltà, tipo la Svizzera, non mi sembra il caso della Libia.