La donzelletta vien dalla campagnain sul calar del sole,col suo fascio dell'erba; e reca in manoun mazzolin di rose e viole,onde, siccome suole, ornare ella si apprestadimani, al dí di festa, il petto e il crine.Siede con le vicinesu la scala a filar la vecchierella,incontro là dove si perde il giorno;e novellando vien del suo buon tempo,quando ai dí della festa ella si ornava,ed ancor sana e snellasolea danzar la sera intra di queich'ebbe compagni nell'età piú bella.Già tutta l'aria imbruna,torna azzurro il sereno, e tornan l'ombregiú da' colli e da' tetti,al biancheggiar della recente luna.Or la squilla dà segnodella festa che viene;ed a quel suon direstiche il cor si riconforta.I fanciulli gridandosu la piazzuola in frotta,e qua e là saltando,fanno un lieto romore;e intanto riede alla sua parca mensa,fischiando, il zappatore,e seco pensa al dí del suo riposo. Poi quando intorno è spenta ogni altra face,e tutto l'altro tace,odi il martel picchiare, odi la segadel legnaiuol, che veglianella chiusa bottega alla lucerna,e s'affretta, e s'adopradi fornir l'opra anzi al chiarir dell'alba.Questo di sette è il più gradito giorno,pien di speme e di gioia:diman tristezza e noiarecheran l'ore, ed al travaglio usatociascuno in suo pensier farà ritorno. Garzoncello scherzoso,cotesta età fioritaè come un giorno d'allegrezza pieno,giorno chiaro, sereno,che precorre alla festa di tua vita.Godi, fanciullo mio; stato soave,stagion lieta è cotesta.Altro dirti non vo'; ma la tua festach'anco tardi a venir non ti sia grave. Come magistralmente espresso da Leopardi, nel Sabato del Villaggio, la parte più bella è quella che viene prima... la parte dell' "illusione"... poi segue la "disillusione", inevitabilmente.P.S.Ciò non significa che si sia "delusi" dell'orologio in se, bensì delle aspettative che si erano riposte nell'acquisto. Un acquisto di un oggetto, e quindi il soddisfacimento di un desiderio materiale, produce sempre e comunque una felicità fugace e poco durevole... ecco quindi la "disillusione". Molto meglio, quindi, l'illusione di tutto quello che sta prima del soddisfacimento del desiderio... al punto che forse forse, si può essere felici anche senza soddisfarlo veramente
quando sono a casa da solo e tolgo le plastiche,..................... quasi come togliere le mutande ad una donna per la prima volta :-)))))))