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Breve storia dei governi tecnici

Breve storia dei governi tecnici
« il: Novembre 15, 2011, 16:37:05 pm »
Caro SirC,
siccome sono stato spernacchiato a causa della mia affermazione:
"Storicamente i governi tecnici hanno creato disastri"
mi sono preparato a controbattere.


Il tuo STOP quindi mi ha colto in mezzo al guado.


Delle due l'una:
o togli questo post nella tua qualità di amministratore
o mi lasci andare.


Decidi tu!
« Ultima modifica: Novembre 15, 2011, 16:43:47 pm da Piero Tiepolo »

Airangel

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Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #1 il: Novembre 15, 2011, 17:50:30 pm »
te lo dico io, vai, basta che si continui a dibattere con civilità e rispettando le opinioni altrui

Patrizio

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Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #2 il: Novembre 15, 2011, 17:53:21 pm »
magari supporta le argomentazioni
sennò ti spernacchiamo di nuovo e con grande piacere...

vai grande piero...
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #3 il: Novembre 15, 2011, 18:35:40 pm »

AMATO


Il primo governo tecnico si costituì  nel 1992 dopo il crollo della Dc e del Pci, sotto l’incalzare delle inchieste giudiziarie e delle stragi di mafia. E soprattutto nel pieno della crisi economica che investì la lira. La politica impotente consegnò al “dottor sottile” le chiavi di casa. Amato non si fece pregare.
Nel luglio ‘92 attuò il famigerato prelievo notturno del 6 per mille sui conti correnti; e poi un secondo prelievo del 3 per mille sul valore catastale rivalutato degli immobili e delle aree fabbricabili. Se la prima operazione fu una tantum, la seconda, chiamata Isi (Imposta straordinaria sugli immobili), si tramutò nell’Ici e divenne un balzello stabile, che solo il centrodestra ha prima ridotto e poi abolito. Ma non solo. Il governo Amato, in carica dal giugno ‘92 all’aprile ‘93, non riuscì neppure ad utilizzare al meglio quei soldi rapinati ai cittadini: a settembre la lira subì una pesante svalutazione, nonostante il tentativo di contrastarla della Banca d’Italia (dove era governatore Carlo Azeglio Ciampi) che sacrificò 70 mila miliardi di riserve valutarie.
Qualcuno ricorda i ministri di Amato? Alla Giustizia si alternarono Claudio Martelli e Giovanni Conso: quest’ultimo ha recentemente ammesso di avere trattato con i boss di Cosa Nostra.
Le porte girevoli ai ministeri furono una costante, con Amato costretto a prendere e lasciare numerosi interim. Agli Esteri se ne alternarono tre in un mese (Scotti, Amato e Colombo); al Bilancio due (Reviglio e Andreatta); alle Finanze tre (Goria, Reviglio e Amato); all’Agricoltura due (Fontana e Diana), come alla Sanità (De Lorenzo e Costa) e all’Ambiente (Ripa di Meana e Spini).
Insomma: dopo aver imposto sacrifici ai cittadini il governo tecnico di Amato fece il record di poltrone e lasciò tutti i problemi intatti.

joker

Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #4 il: Novembre 15, 2011, 18:49:12 pm »
Posso dire una cosa : i governi tecnici fanno comodo alla politica, aumentano le tasse e prelevano soldi a dx e manca, tanto alla fine così facendo la colpa non e' ne della dx ne della sx, con il risultato che appena finisce il governo tecnico i vari schieramenti ripartono puliti come il sedere di un bimbo piccolo, tanto loro non hanno la colpa di quello che e' appena avvenuto !

Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #5 il: Novembre 15, 2011, 18:55:57 pm »
Posso dire una cosa : i governi tecnici fanno comodo alla politica, aumentano le tasse e prelevano soldi a dx e manca, tanto alla fine così facendo la colpa non e' ne della dx ne della sx, con il risultato che appena finisce il governo tecnico i vari schieramenti ripartono puliti come il sedere di un bimbo piccolo, tanto loro non hanno la colpa di quello che e' appena avvenuto !


non credo che gli italiani siano così coglioni da non sapere da quali partiti è sostenuto il governo tecnico.
Che guarda caso sono stati tutti sostenuti coi voti della sinistra.

joker

Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #6 il: Novembre 15, 2011, 19:03:35 pm »
Posso dire una cosa : i governi tecnici fanno comodo alla politica, aumentano le tasse e prelevano soldi a dx e manca, tanto alla fine così facendo la colpa non e' ne della dx ne della sx, con il risultato che appena finisce il governo tecnico i vari schieramenti ripartono puliti come il sedere di un bimbo piccolo, tanto loro non hanno la colpa di quello che e' appena avvenuto !


non credo che gli italiani siano così coglioni da non sapere da quali partiti è sostenuto il governo tecnico.
Che guarda caso sono stati tutti sostenuti coi voti della sinistra.


Se pensi che gli italiani non siano coglioni tu sei un ottimista sognatore ! Ma scusa abbiamo quella gente li che ci governa da anni gli permettiamo di fare quello che vogliono (noi popolo sovrano) e non siamo capaci di dare una svolta come si deve alla ns vita e la prendiamo continuamente nel cxxxo e tu pensi che gli italiani non siano coglioni ?

Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #7 il: Novembre 15, 2011, 19:47:06 pm »
joker

la nostra è una democrazia solo formale.
Il popolo non è sovrano per nulla.
Gli italiani non sono coglioni....semplicemente non possono fare nulla per liberarsi dell'oligarchia che li opprime se non....
...la rivoluzione.
Ma come ha detto il filosofo:"le rivoluzioni non si fanno con la pancia piena"

Bisognerà aspettare ancora un po'....

Airangel

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Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #8 il: Novembre 16, 2011, 07:49:26 am »
è un problema comune anche a molti altri paesi.....negli usa ad esempio mica comanda il presidente, ma le lobby che l'hanno finanziato.

joker

Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #9 il: Novembre 16, 2011, 09:02:40 am »
joker

la nostra è una democrazia solo formale.
Il popolo non è sovrano per nulla.
Gli italiani non sono coglioni....semplicemente non possono fare nulla per liberarsi dell'oligarchia che li opprime se non....
...la rivoluzione.
Ma come ha detto il filosofo:"le rivoluzioni non si fanno con la pancia piena"

Bisognerà aspettare ancora un po'....


...beh grazie mica ci voleva un filosofo per dire una cosa del genere...

Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #10 il: Novembre 16, 2011, 10:20:50 am »
CIAMPI dal 28/04/93 al 10 /o5/94




Nel '93 un gruppo di economisti, banchieri, imprenditori e nobiluomini di casa nostra accettarono di salire a bordo del Britannia,nave di sua maestà la regina d'Inghilterra,per una crociera, della durata di un solo giorno.
C'erano, (tra gli altri) Mario Draghi, Mario Baldassarri e Carlo Azeglio Ciampi.  Incontrarono gli emissari di un gruppo di pressione della City londinese, tutti iper-esperti in campo di servizi finanziari.
Tra di essi, vi erano anche quelli di Goldman Sachs.

Dopo questo incontro, l'allora governo tecnico, presieduto proprio dal venerabile Carlo Azeglio Ciampi, per rassicurare quell'Europa che tuonava contro l'incapacità da parte dell'Italia di far fronte al proprio debito pubblico, dette il via ad un'opera massiccia di privatizzazioni.
Nel giro di 4-5 anni, (il cerhio si chiuderà con altri governi, anch'essi tecnici),
molti dei gioielli di casa nostra passeranno in mano privata, spesso straniera.
Come se non bastasse vi fu l'attacco speculativo nei confronti della Lira, che finì per essere svalutata del 30%, al fine di rendere ancor più vantaggioso l'acquisto di quote di partecipazione societaria.

Vi suona familiare tutto questo?

Credo proprio di sì. Dovrebbe farvi scattare tutti i campanelli dall'allarme! Ancora una volta la regia, neanche troppo occulta, di grandi gruppi riconducibili all'alta finanza. Soprattutto, ancora una volta Goldman Sachs, questa volta impersonata da Mario Monti .
Quel Mario Monti, individuato dalle lobbies, quale tecnico da inserire a capo di un governo anch'esso tecnico. Ci sono, poi, tutti quei timori, gridati ai quattro venti, sulla solvibilità dell'Italia, malgrado una manovra, dettata dall'Europa, già approvata dal Governo italiano e delle altre misure, anche queste pre-approvate dall'Unione Europea, in fase di adozione.
Ma ci sono, soprattutto, ancora i gioielli italiani che, evidentemente, fanno molta gola ai lupi famelici dell'alta finanza: l' ENI ENEL FINMECCANICA su tutti, ; quell'ENI che sta crescendo grazie ai rapporti con Putin, e che sostiene il gasdotto "South Stream" , ( di natura euroasiatica), contro l'anglo-americano "Nabucco", (voluto proprio per stringere la Russia da sud).
« Ultima modifica: Novembre 16, 2011, 10:26:16 am da Piero Tiepolo »

Airangel

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Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #11 il: Novembre 16, 2011, 14:22:43 pm »
queste sono opinioni non fatti.

la fonte cos è, Il Giornale della famiglia Berlusconi?

Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #12 il: Novembre 16, 2011, 14:48:07 pm »
queste sono opinioni non fatti.

la fonte cos è, Il Giornale della famiglia Berlusconi?


Privatizzazioni i INA Comit Credit , vendita di azioni Enel Eni Finmeccanica, smantellamento dell'IRI, della SIP, vendita delle Autostrade, a me sembrano fatti.
Come un è un fatto che nonostante ciò siamo ancora al punto di partenza.
Manovre su manovre sono passate sul debito pubblico come acqua fresca.
Opinioni?
millenovecentomiliardidieuro di debito non sono opinioni.
« Ultima modifica: Novembre 16, 2011, 14:50:00 pm da Piero Tiepolo »

Airangel

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Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #13 il: Novembre 16, 2011, 14:58:55 pm »
eh ho capito ma il fardello del debito mica è stato creato dai governi tecnici, o almeno....solo da loro.

è la politica che li ha creati....e la commistione tra politica e affari....

le privatizzazioni sono state un colossale affare per alcuni, un disastro per la comunità....in termini economici e di servizio.

personalmente non voglio più sentire la parola privato e privatizzazioni per almeno i prossimi 15 anni......se una cosa pubblica non funziona, non la si regala al caltagirone di turno, ma si cacciano i manager e la si fa funzionare.
come succede in tutti i paesi civili e non corrotti come il nostro.

EdoM

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Re:Breve storia dei governi tecnici
« Risposta #14 il: Novembre 16, 2011, 15:38:02 pm »
... puliti come il sedere di un bimbo piccolo

Dici così perche non mi hai conosciuto da piccolo  ;D
Edo

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