non ci crederete ma.........anche la cina delocalizza!!
i costi sono aumentati, le rivendicazioni degli operai si fanno più pressanti (ogni tanto ne arrestano a decine....), così colossi ad esempio del tessile della zona di Dongguan cercano di spostare le produzioni ad addis abeba......a dacca ma soprattutto in vietnam, dove lo stipendio mensile di un operaio è molto inferiore, e il monte ore superiore.
per non parlare dell'importazione di schiavi dalla nord-corea.....a questi manco lo stipendio gli pagano, visto che versano i soldi direttamente all'ambasciata nordcoreana....
il tutto per restare competitivi, anche se quest anno hanno dovuto aumentare i prezzi dei prodotti esportati in europa del 20%.
questi sono solo i primi sintomi, ma è inevitabile che negli anni futuri la festa finirà e allora saremo alle prese con una crisi spaventosa di un colosso da 1,2 miliardi di bocche da sfamare.....