Sembra che si stia attivando una sorta di "turismo dell'orrore".
L'isola del Giglio registra, nel fine-settimana, un record di presenze di curiosi che, non soddisfatti del bombardamento mediatico, vogliono vedere di presenza il relitto della Costa Concordia e fotografarla da vicino, dagli scogli o inerpicandosi sulle alture.
Come al solito, vale il detto "Mors tua, vita mea"....