Le collaborazioni tra le varie maison dell'orologeria Svizzera, sono quanto di più intricato possa esistere e spesso, i particolari del fenomeno, non sono nemmeno noti ai più. Gruen oltre a costruire da se molti dei suoi movimenti, adottava anche movimenti di altre case, in alcuni casi limitandosi a marchiare il ponte col suo nome, ma in moltissimi casi, impiegando componenti non prodotti in house, per movimenti assemblati in house. Stabilire con certezza che la molla del bilanciere di quel tal movimento sia stata farina del sacco della casa, oppure prodotta in altra sede, è un'impresa che oggi come oggi risulterebbe vana a chiunque, così, tanto per fare un esempio. Sono e sono sempe stati pochissimi i produttori che possono vantare una completa manifattura in house di tutti i componenti adottati per i loro prodotti. Se volendo assemblare un determinato movimento con caratteristiche di un certo tipo, mi rendo conto che non possiedo quel tal componente "adatto" allo scopo, lo vado a cercare presso altri produttori, che me lo forniscono senza nessun problema, anzi...
Hai scritto che vorresti andare a dare un'occhiata anche ad Alpina, che in passato ebbe rapporti di collaborazione con Gruen, bene! Fallo, scoprirai che a sua volta Alpina, prima della seconda guerra mondiale, era pappa e ciccia con GUB, (Glashutte UhrenBetriebe) e chissà cos'altro ancora...I rapporti di collaborazione tra i vari produttori, a volte anche transnazionali, erano come già detto, intricatissimi; spesso anche a carattere familiare, per via di matrimoni ed imparentamenti di vario tipo, tra componenti di diverse famiglie di produttori. Insomma: un gran casino! Qualcosa è noto, molto altro, è meno noto, se vuoi andartici a ficcare, prego accomodati!