Emozioni sbiadite dal tempo.
Ero soltanto tredicenne, quando mi apprestavo alla cresima, ero sicuro che avrei indossato quel misterioso oggetto che ticchettando, al mio polso, mi avrebbe accompagnato nei miei anni a venire... L'orologio.
Quando finalmente quella domenica mattina mi venne consegnato il fatidico pacchettino, non sapevo come poterlo aprire, tanta era l'emozione. Premetto che allora, i tempi duri e la prematura dipartita del mio papà non lasciavano agi di alcuna sorte.
La scatola dalla forma e misura, lasciava immaginare e presagire fosse lui. Aperta, ammiratone il contenuto, tratto l'oggetto contenuto, ed invitato dai padrini, emigrati in Svizzera, ad indossare il mio primo orologio. Era un Mirexal, in oro, in realtà placcato, ma per me non esisteva il golf filled, per me era un vero ed autentico lingotto d'oro, sommato ad alta tecnologia meccanica, che col magico movimento di tre lancette mi diceva che ora era, 25 rubini all'interno, numero maximo imbattibile, carica automatica, non sapevo nulla di tutto ciò ma era importante che ci fosse scritto...
La settimana dopo a scuola uno sfoggio di lancette da Omega a Tissot, a Mirexal (marca dalla breve storia, per questo scritto in corsivo, e naturalmente era capitato a me) eravamo tutti orgogliosi del nostro polso e mai l'avremmo scambiato per un'altro, in poche parole ognuno aveva "il più bello".
Con l'andare degli anni, lo sconosciuto Mirexal, ha segnato puntualmente i secondi, ha lavorato, é migrato, ha subito colpi, scomparendo poi negli anfratti dell'esistenza.
Non ho la più pallida idea, nemmeno dell'anno in cui ignobilmente io abbia miseramente abbandonato i miei 25 rubini, affetto da prematura malattia di precisione a base di quarzo.
Poi gli anni passano e sento parlare di Baume Mercier, Patek, Breitling ecc.
In un sol colpo mi compero un Datejust Rolex ed un Universal Geneve con microrotore tutto in oro, (oro vero questa volta) e mi prendo questo vizio che condivido con la maggior parte di voi.
Qualche mese fa dopo aver passato i soliti fornitori di zona, alla ricerca di uno Zenith stellina, preso da sconforto, decido di sondare Internet, imposto la mia ricerca: orologio, acciaio, vintage in Italia. Al terzo posto spunta un Mirexal, base asta € 49,00, preso, e messo al due giorni dopo.
Non è facile spiegare cosa ho sentito, ma e come se tutto fosse ripartito e la scatola del tempo si fosse rimessa a funzionare tornando indietro di quasi quarant'anni, trovando ricordi completamente cancellati... E' lui il pezzo più modesto, della mia modesta collezione di orologi, ma è tutt'altro che modesto il suo orgoglioso ticchettio.