Mi riallaccio al topic "il mio cane" per riaprire il discorso cane e padrone: stavolta parlo dei cani usati in guerra...
I cani furono stati usati in guerra già ai tempi di Alessandro Magno, nelle guerre antiche e nelle moderne.
Nella I e II GM ne morirono a centinaia come pure in quella del VietNam...
ED io oggi voglio parlare proprio di quelli USATI come "MATERIALE DI CONSUMO" nella guerra in VietNam - infatti era questa la loro denominazione nelle Specifiche dell'US Army.
come un qualsiasi altro oggetto usa e getta!
non era previsto il rientro in Patria, ma il loro abbandono in terra nemica, l'abbattimento oppure la cessione ai sudvietnamiti, che li avrebbero usati- nel migliore dei casi- come cani da guardia legati alla catena.
Una vergogna per un popolo evoluto e moderno come gli USA e un bel "ringraziamento" agli amici/militari a quattro zampe.
Voglio raccontare proprio la storia -quello che ricordo- che sentii nei primi anni 70, raccontata proprio da un "conduttore" di questi cani, che conobbi in quel periodo.
Rose, -cosi mi sembra si chiamasse- era una femmina di Golden Retrevier, in fanteria era una "Mine Detection Dogs" aggregata ad di uno dei tantissimi K-9 teams nel Sud Est Asiatico, insomma un cane adibito alla ricerca di mine e trappole con mine antiuomo.
Fu assegnata ad Henry, un ragazzotto della Louisiana di 20 anni che amava i cani, che non ci mise molto ad affezionarsi al Golden, ed il cane al padrone.
Dopo un breve training negli USA furono spediti -cane e conduttore- nella zona di Quang Tri, Vietnam del sud.
Non voglio farla lunga sui meriti di queste bestiole e dei loro conduttori nella "depurazione" di quel territorio da mine e trappole. Vi dico subito che il team se la cavava bene ed erano molto affiatati, tanto che il caporale pensava che al termine della ferma avrebbe chiesto -cosa molto molto difficile- di portarsi il cane a casa.
Un giorno -erano fuori dal servizio- Rose non aveva le redini lunghe, pertanto ella "capiva" che era in "libertà" dal suo lavoro principale (il cercar mine).
Stavano giocando nei pressi della base (zona BONIFICATA in precedenza da altri Team) con una palla di cartone, che il conduttore le lanciava, e man mano giocando si avvicinarono ad un rigagnolo ove scorreva una ventina di centimetri di acqua e dove vi finì la palla.
Il conduttore si mosse per recuperarla ma il cane si mise di traverso tra il padrone e l'acqua abbaiando, cercando di tirarlo a terra per la manica della giubba, ma egli credendo che volesse scherzare la scrollo di dosso e si diresse al rigagnolo per riprendere la palla ivi finita.
Il cane con gesto rapido si lanciò sull'amico da dietro con tutto il suo peso scaraventandolo di nuovo a terra, di corsa lo anticipò nell'acqua e... BOOM!!
aveva capito che la sotto c'era una mina a strappo...e che se il suo conduttore -ignorando i suoi avvertimenti- fosse passato di li sarebbe saltato in aria...preferì sacrificarsi lei.
Quel ragazzo non sapeva che cavolo pensare mentre raccontava la cosa e...piangeva.
lui aveva avuto solo con una leggera ferita al torace per una scheggia.
dedicato a tutti i cani deceduti per le guerre degli uomini...
http://uswardogs.org/id67.html