eccomi eccomi...
allora ragazzi cerco di essere coinciso...
Tutto è iniziato alle 02:00 di Sabato prime contrazioni, alle 07:00 decidiamo di andare in ospedale e alle 07:20 si rompono le acque nell'ascensore dell'ospedale...
Da lì inzia tutto, si segnano le contrazioni che passano da una ogni 3 minuti a una ogni minuto... dolori molto forti e tu sei lì che provi ad alleviare il dolore cercando di massaggiare in qualche maniera, secondo me con poco risultato... però sembra un minimo distorgliela dal dolore. Alle 16:00 le contrazioni diventano insopportabili e lei chiede l'epidurale... le dispiace un casino perché voleva fare senza... ma non ce la fa... a quel punto la storia diventa migliore e arriviamo fino alle spinte.
Qui alla fine succede che il sensore che sente il battito del bambino non lo sente più si "sintonizza" su quello della mamma, e i medici dopo 30 secondi che non sanno più nulla decidono di aiutare la mamma con un'operazione particolarmente brusca ma che riesce il bimbo è fuori... e la mamma pure ma ha bisogno di qualche punto...
Ragazzi quello che posso dire è che è un'esperienza fantastica stenti a credere che sia possibile sembra quasi un miracolo!!!
La mamma è stata bravissima, veramente... le donne hanno il potere di riuscire a fare veramente l'impossibile!
Matteo