Infatti ho parlato soltanto di BELLEZZA.
Che meccanicamente JLC sia superiore a IWC è indubbio (anzi, io la pongo
pure al top, dal punto di vista tecnico).
Altrettanto si può dire del rapporto qualità prezzo.
E' vero che IWC monta ETA, ma sono BASI che poi loro modificano.
Fatta questa considerazione che tutti dimenticano, bisogna poi
precisare altre due cose:
Uno. Il Valjoux (per esempio) che acquista IWC non è il Valjoux di Tudor, Hamilton, Longines,
Sinn ecc ecc... I marchi che ho citato acquistano la versione di fornitura
PIU' ECONOMICA, che se non ricordo male costa poco meno della META'
di quella che acquista IWC (che è la più cara).
Due. Le modifiche che apporta sono parecchie (e variano da modello a modello)
tant'è che quando ne parlai sul forum ci stupimmo della poca convenienza
che aveva IWC a sfruttare una tale pratica.
Mi sembra che Cicci, in un post di qualche tempo fa, abbia spiegato
le modifiche minime che IWC apporta ai Valjoux acquistati SMONTATI
(a differenza della maggior parte degli altri marchi, che lo comprano e lo incassano
dopo averci -eventualmente- fatto un po' di perlage sulla platina e un cote de geneve sul rotore).
Quando fui invitato alla serata IWC di presentazione della nuova collezione,
quasi tre anni or sono, ebbi modo di visionare uno dei loro calibri smontato e rimontato
e dell'ETA - Valjoux originale restava la platina e poco altro.
Il tutto ci venne illustrato da un prof. di Orologeria di Pisa (se non ricordo male),
il quale si dilungò non poco sulle modifiche che IWC apporta ai movimenti di fornitura.
Nonostante questo "aiuto", il confronto fu facile anche per un poco esperto come me,
dato che ci fecero smontare e montare un ETA base ("base" nel senso di "non ancora modificato"
ma trattavasi del top di gamma) con le nostre stesse mani.
Quanto ai confronti con gli altri marchi, se parliamo di livello medio o medio basso,
quasi tutto è su base ETA-Valjoux (e pure di qualità più scarsa).
A quel punto, anche volendo continuare a ignorare le differenze che passano
tra gli ETA di base della IWC e quelli di altri marchi, anche volendo continuare a dimenticare
che IWC, a differenza degli altri, modifica notevolmente le basi che acquista,
quindi volendo a tutti i costi considerare parità di meccanica, preferisco spendere qualcosa in più,
infischiandomene del rapporto q/p, per avere qualcosa che mi appaghi al 100% almeno esteticamente.
Per avere un prodotto solotempo meccanicamente apprezzabile, progettato e realizzato in house dovrei spendere ALMENO
i soldi che richiede la IWC per un Portoghese Chrono.