Benvenuto anche da parte mia!
Possiamo dire che l'orologio, inserito in quel magnifico bracciale cesellato, è soltanto un "piccolo particolare", andando ad arricchire, con la sua funzionalità pratica, quello che è a tutti gli effetti un prezioso manufatto di gioielleria.
Per questo motivo ritengo che un'eventualità da considerare sia che "l'innesto" possa essere stato realizzato da un valente artigiano orafo e non necessariamente dalla casa madre.
Sarebbe interessante vedere come sia stato risolto il problema di caricare l'orologio (dargli la corda...
).
Penso che come datazione l'oggetto sia riferibile agli anni 60.
Sarebbe davvero un peccato che venisse "sacrificato" a peso: questo, secondo me, è proprio il genere di gioielli da tramandare.