Alla fine della fiera il "modenese volante" non c'ha tutti i torti, l'orologio dal punto di vista strettamente tecnico si può al massimo definire "sufficiente"..
La sua particolarità è piuttosto singolare, cosa che nessuno quì ha ancora intuito.
L'orologio fa parte di una serie limitata prodotta direttamente dalla Maison per Alitalia, non per il gruppo di piloti che lo ha acquistato, la scatola dell'orologio ha il logo Alitalia ed ha un seriale tutto suo, non segue la normale numerazione del modello specifico.
Lo sò che sono ca$$ate per la stragrande maggioranza, ma per uno che ci tiene a questa sorta di feticismi fine a se stessi.. è quello che fa la differenza tra un orologio insignificante ed uno interessante.
In più, parlo a titolo personale, è dedicato ad un aereo commerciale, il Mc Donnel Douglas MD80, che per prestazioni, estetica, affidabilità e diffusione, ha segnato un'era nell'aviazione di linea, checchè ne dica Massotto che lo chiama "sigaro con le ali"..
Ma lui di aeroplani ne capisce così poco che lo perdono..
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