Dimentichi il mio che hai potuto vedere qualche tempo fa?
Andiamo con ordine:
http://www.ranfft.de/cgi-bin/bidfun-db.cgi?10&ranfft&&2uswk&Longines_30LSLa scheda base di Ranfft non ci aiuta molto, però in rete puoi trovare di tutto, e a volte non gli è data adeguata rilevanza in relazione alle sue specifiche tecniche e decorative in ragione degli orologi in cui è incassato, dei buoni Longines come i nostri che non oltrepassano la fascia media, anzi nelle versioni più semplici non vi arrivano.
Ma il calibro in sè...merita e come!
Integro le specifiche di Ranfft:
Ponti generalmente argentati e satinati, presenza di anglage su alcuni ponti, consueta decorazione a raggiera del rochet, rubini con castoni dorati come da tradizione Longines quanto alle decorazioni;
circa le caratteristiche tecniche, aggiungo che il bilanciere monometallico non tagliato con viti e la spirale piana sono l'equipaggiamento consueto del 30l di serie.
In base a questo, insomma, un robusto (viste le riprove date nel tempo e considerata la grande quantità di pezzi prodotti) ed affidabile solotempo, con le finiture e gli accorgimenti tecnici usuali per gli anni 50-60 nella fascia media.
Ma il 30l è stato anche Chronometre per competizioni...
...e qui le caratteristiche sono ben diverse: utilizzo di zaffiri sintetici al posto dei rubini, bilanciere bimetallico tagliato sovradimensionato (detto "Guillaume") di un mm per le competizioni cronometriche, spirale Breguet (come saprai, spira sopraelevata), oltre ai vari accorgimenti di equilibratura e alla concavità della ruota di scappamento.
Inoltre, anche il finissage è più curato, soprattutto nell'anglage.
(Fonte: Lancette di M.Strazzi)
Per finire, ti ricordo che Teo non tantissimo tempo addietro ha aperto un interessante topic nell'intento di approfondire le specifiche delle meccaniche 30l da gara, interessandosi appunto al 30l Observatory...con quel topic direi che la tua sete di documentazione è a questo punto alquanto placata.
Spero che quanto detto sia di interessante lettura!