Orologico Forum 3.0

Dove andiamo?

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:Dove andiamo?
« Risposta #15 il: Luglio 28, 2013, 17:00:37 pm »
Te l ho detto alessandro....una legge...che vieta di delocalizzare...punto...fine
É una legge anticapitalista? E chissenefrega...é una legge di utilitá sociale...perchè cosí io vedo solo miseria

Cicuzzo

  • *****
  • 3561
    • Mostra profilo
Re:Dove andiamo?
« Risposta #16 il: Luglio 28, 2013, 18:20:19 pm »
Ci ho pensato tardi, la nuova sede l'abbiano fatta qua e per altri 17 anni abbiamo il leasing da pagare, quindi è quì che dovrò continuare a tribolare fino alla fine dei miei giorni.
Ma debbo anche dire che se anche tornassi indietro , lo rifarei qui, non è scappando che si risolvono i problemi, non sono mai scappato da nulla, sarebbe stata la mia prima resa.

Meno male che c'è ancora qualche Italiano che la pensa come Te, pronto a rimboccarsi le maniche e si impegna in prima persona per produrre benessere (per sè e per altri) con il lavoro, l'ingegno e il sacrificio.
E ritiene che non esiste alcun maleficio che impedisce ad una Fiat di andare bene, se tutti fanno il proprio dovere in sede progettuale, alla catena di montaggio e tra i fornitori... ;) :)
« Ultima modifica: Luglio 28, 2013, 21:05:45 pm da Cicuzzo »

massotto1

Re:Dove andiamo?
« Risposta #17 il: Luglio 28, 2013, 20:11:07 pm »
ma al posto di dittature e colpi di stato....non sarebbe più semplice mettere al centro di tutto la persona, e non la competitività e il profitto?
il profitto è ovvio che ci dev'essere....ma dev'essere legato al benessere della comunità....se uno chiude qui, per aprire dove al posto di guadagnare 50, guadagna 90....ma mettendo in strada 50 famiglie, crea benessere?

Bellissime parole, qualche idea per metterle in pratica oltre la mia?

Vuoi una soluzione veloce Alessandro , uno spunto per te e la tua famiglia se potete...?

Andate all'estero... e poi fate come i nostri vicini d'oltralpe ..ridetevela..

QUin in Italia dobbiamo fare i conti con 150 anni di storia italiana che storia non è , nel senso che non siamo mai stati Italia ...  come non siamo mai stati EUropa...

Non c'è soluzione cosi' come la speriamo e la intendiamo noi .....politica o ecenomica

E' come sperare di far andar bene una Fiat ..... 

ma comprati una VolsWagen che fai prima vè !!!! ;D ;D ;D

Dovremmo fare come dice il mio amico ( saggio ) ... appaltare il governo , assumere un governo tecnico tedesco che ci guida...   :D

sorry.... :( :( :(

Ci ho pensaato tardi , la nuova sede l'abbiano fatta qua e per altri 17 anni abbiamo il leasing da pagare, quindi è quì che dovrò continuare a tribolare fino alla fine dei miei giorni.
Ma debbo anche dire che se anche tornassi indietro , lo rifarei qui, non è scappando che si risolvono i problemi, non sono mai scappato da nulla, sarebbe stata la mia prima resa.

Onore a te ALessandro..ce ne vorrebbero di piu'... :)

Patrizio

  • *****
  • 15856
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Dove andiamo?
« Risposta #18 il: Luglio 29, 2013, 08:25:21 am »
non credo che una legge contro la delocalizzazione sia possibile
in ogni caso come consumatori ricordiamoci di comprare da gente che produce qui
supportiamo noi il made in italy e puniamo i vari D&G e compagnia cantante che producono a 1 vendono a 2000 non pagano le tasse e fanno pure le vittime
- Homo sapiens non urinat in ventum -


ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Dove andiamo?
« Risposta #19 il: Luglio 29, 2013, 09:01:02 am »
Te l ho detto alessandro....una legge...che vieta di delocalizzare...punto...fine
É una legge anticapitalista? E chissenefrega...é una legge di utilitá sociale...perchè cosí io vedo solo miseria

Sant'Agostino sognò un bambino che voleva svuotare il mare con una conchiglia!
La tua idea aaomiglia all'idea di quel bambino!
Fermare la delocalizzazione?
E chi delocalizza, lascio tutto qui e me ne vado ad imprendere dove voglio, qual'è il problema?
La soluzione sarebbe incentivare illavoro qui, comè?
Innanzitutto tagliando gli sprechi, le tangenti, i lavoratori pubblici in sovrannumero, le province le regioni, fatto questo ridurre le tasse, la burocrazia, limitare il potere dei sindacati considerando che quello ottenuto fino ad oggi è esageratamente troppo.
Insomma tutte cosette facili da fare, in un solo modo però! ;)

Patrizio

  • *****
  • 15856
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Dove andiamo?
« Risposta #20 il: Luglio 29, 2013, 09:34:52 am »
io credo - e per lavoro me ne sto occupando un po' - che fin dagli anni 50 abbiamo perseguito un modello di capitalismo diverso da quello americano
pensate all'iri....e alla democrazia cristiana - occupazione alta, produttività anche alle spese dei redditi
ora questo ha generato enormi storture ma innegabilmente ci ha dato lo sviluppo degli anni 50 e 60...
oggi questo modello è insostenibile ma per il modello di regole che ci siamo dati abbiamo categorie estremamente protette e altre lasciate senza tutele
ho la sensazione che senza toccare i diritti acquisiti non ci sarà spazio per dare diritti ai giovani

utlima riflessione per alessandrino: se taglio i dipendenti pubblici che sono moltissimi, taglio la base di gente che compra....

- Homo sapiens non urinat in ventum -


ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Dove andiamo?
« Risposta #21 il: Luglio 29, 2013, 09:44:46 am »
io credo - e per lavoro me ne sto occupando un po' - che fin dagli anni 50 abbiamo perseguito un modello di capitalismo diverso da quello americano
pensate all'iri....e alla democrazia cristiana - occupazione alta, produttività anche alle spese dei redditi
ora questo ha generato enormi storture ma innegabilmente ci ha dato lo sviluppo degli anni 50 e 60...
oggi questo modello è insostenibile ma per il modello di regole che ci siamo dati abbiamo categorie estremamente protette e altre lasciate senza tutele
ho la sensazione che senza toccare i diritti acquisiti non ci sarà spazio per dare diritti ai giovani

utlima riflessione per alessandrino: se taglio i dipendenti pubblici che sono moltissimi, taglio la base di gente che compra....
Vero, ma la speranza è creare una nuova utenza di gente che compra, gente impiegata in nuove attività.

Patrizio

  • *****
  • 15856
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Dove andiamo?
« Risposta #22 il: Luglio 29, 2013, 10:02:34 am »
nel breve ammazzi tutto secondo me
siamo realisti, adesso nella pa ci sono forse un paio di milioni di dipendenti di troppo
facciamoli lavorare...
- Homo sapiens non urinat in ventum -


ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Dove andiamo?
« Risposta #23 il: Luglio 29, 2013, 10:10:46 am »
nel breve ammazzi tutto secondo me
siamo realisti, adesso nella pa ci sono forse un paio di milioni di dipendenti di troppo
facciamoli lavorare...
Se sono do troppo cosa vuoi fargli fare?
Sono entrati senza meriti grazie agli scambi di voto no?
Ci sono tanti campi da coltivare, rendiamoci autonomi con il grano o allevando animali, invece che riempirli di pannelli fotovoltaici.

Patrizio

  • *****
  • 15856
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
- Homo sapiens non urinat in ventum -


ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Dove andiamo?
« Risposta #25 il: Luglio 30, 2013, 16:46:09 pm »
Ci sarebbe sempre la strada dei dazi!
Lo so che l'Europa non vuole, ma noi andiamocene dall'europa oppure facciamo come l'inghilterra che fa come gli pare!

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Re:Dove andiamo?
« Risposta #26 il: Agosto 07, 2013, 06:58:05 am »
C é poco da ragionare....basta inseguire la competitivitá più sfrenata...dragare il fondo del barile...basta...questo ha portato solo deserti e miserie.
Un paese senza una forte base manifatturiera...é un paese senza futuro, gli states stanno lentamente tirando i remi in barca, spero che lo faccia anche l Europa prima che sia troppo tardi