Però.....riflettendoci un po' su, una possibile via di provenienza lecita per tali certificati di garanzia l'avrei individuata.
Gli uffici di credito su pegno degli istituti di credito.
Qualche volta (quando ancora ne avevo le possibilità....
) ho partecipato ad alcune aste organizzate da una banca della mia città finalizzate alla vendita di oggetti preziosi (tipicamente gioielli, argenti, monete, pellicce, quadri e, appunto, orologi) non riscattati entro il tempo previsto.
Quasi mai i segnatempo proposti presentavano il cosiddetto corredo, pur essendo, molte volte, in ottime condizioni: in taluni casi, addirittura, nuovi di pacca.
Delle due l'una: o gli sfortunati ex proprietari avevano conservato (per ricordo?
) scatola, garanzia, libretti ecc. ecc. (che ho scoperto essere irrilevanti nella quotazione dell'oggetto stimata dalla banca) oppure tali accessori venivano...."distratti" (
) dagli stessi operatori prima della preparazione dell'asta.
In entrambi i casi, comunque, la successiva reimmissione sul mercato di tali certificati può essere considerata senz'altro lecita.