sono leggermente preoccupato, stai affilando le armi?
ciao e grazie per esserci
Eccomi... ero in vacanza e rispondere in modo esauriente da cellulare era impossibile… non ho aspettato per affilare le armi… anche se mi rendo conto che sarò ancora una volta pungente:
Io non metto in dubbio le tue scelte personali... Vuoi un orologio versatile??
Va benissimo... Io no..
Fa lo stesso
Ma non è questo il punto..
Il punto è quando sostieni che l'orologio un tempo serviva solo per indicare l'ora... è sbagliato..
Direi frutto di luoghi comuni insensati!
L'orologio è nato come strumento di misurazione.. certo.. quando era utile ad una comunità (gli orologi da torre ad esempio) ma questo non significa che fin da subito non siano diventati anche strumenti ornamentali o che non venissero usati per misurare lo stato sociale, la potenza di una cultura, le possibilità economiche di quei pochi che se li potevano permettere! Acquistati per stupire! A maggior motivo quando l'orologeria diventò personale e portatile.. diventò prima di tutto un accessorio, utile fin che vuoi ma sempre in veste di accessorio!!
Ti ho dimostrato come è nato l'orologio da polso e se vado a ritroso troviamo altri esempi che dimostrano l'esatto contrario di ciò che sostieni tu..
Che per te l'orologio sia un attrezzo va benissimo ma non attribuirlo alla storia.. chi legge potrebbe farsi un'idea sbagliata e continuare la catena del passa parola su questo luogo comune!! Basta aprire un qualsiasi libro di storia dell'orologeria per rendersi conto che di orologi attrezzo ce ne sono ben pochi in confronto a quelli ornamentali!! Sfido chiunque a dimostrare il contrario!
Che tu abbia problemi a leggere l'ora sull’ Urwerk che hai postato ci posso anche credere.. io ci leggo perfettamente e all'istante che indica le 5:35.. è di una semplicità elementare leggerci l’ora (prima di inserire la foto avevi modificato la tua risposta, mi ricordo che nella prima versione hai detto che io ho un target troppo alto e che ti parlavo di re e regine… chi altro poteva permettersi un orologio quando fecero la loro comparsa??? Gli orologi da tasca in argento, ottone, acciaio fecero la loro comparsa solo secoli dopo introdotti dall’america a basso costo, questo indica che prima è nato lo sfarzo e dopo l’orologio per tutti) ..
Sempre ritornando a quella foto dell’Urwek io ti posso controbattere con un orologio da tasca con funzione di automa di inizio 1800…. E ad ogni orologio moderno tu possa mettere io posso replicare con uno del passato a dimostrazione che la funzione degli orologi non è sempre stata solo quella di indicare l’ora ma anche quella di essere accessorio e spesso più opera d’arte.. e a dimostrazione che quello che succede oggi è lo specchio di quello che succedeva ieri, con uno stile diverso se vuoi, ma la sostanza non cambia.. “Stupire” è il comun denominatore!!
Vogliamo parlare degli splendidi smalti raffigurativi sui quadranti vecchi di secoli?
Ti metto la foto di cui ti parlavo prima e dimmi tu se la sua funzione principale è la lettura dell’ora o piuttosto quella di stupire e allietare il proprietario o i suoi amici con un automa in movimento… è di fatto uno strumento molto coreografico più che tecnico!
La lettura analogica che tanto amiamo citare come esempio di semplicità in fatto di lettura è solo una questione di abitudine.. se fosse così intuitiva qualsiasi bambino la saprebbe leggere senza doverglielo insegnare! A noi viene insegnata fin da bambini… ma non è stato facile impararla, c’è voluto tempo per capire come funzionava! Qualsiasi tipo di lettura è solo una questione di abitudine (in alcuni casi di poche ore, in altri di pochi giorni)!
Chiusa la parentesi della lettura.. e ripensando alla funzione vera degli orologi messa in discussione in questo topic, lascio tutto con una mia personalissima considerazione:
A parer mio è molto più strano girare in centro città con un orologio sub ed una ghiera girevole inutile negli incontri di aperitivo con proprietari che non hanno mai fatto un’immersione in vita loro… molto meglio, sempre a parer mio, girare con orologi studiati e nati anche solo per stupire nei “salotti bene”.. ma almeno si è coerenti con la loro funzione originale.. (mi vien da pensare)
Il fatto è che per un verso o per l'altro alla gente ha sempre fatto comodo sapere l'ora ma ha sempre fatto comodo anche unire l'utile al dilettevole … chi unisce l'utile all'utile usa un orologio al quarzo da 19euro.. tutti gli altri apprezzano il dilettevole e le emozioni che ne conseguono.. e l'orologeria è arte dilettevole ormai da molti secoli.. ad oggi non è cambiato nulla in questo senso
ciao
le tue spiegazioni erudite non mi convincono, spesso accade che ci si addentri nelle letture e si finisca col perdere l'essenza delle cose...
porti come esempi pezzi unici e rari ma la storia è fatta dagli oggetti di massa
ripeto che in un'epoca in cui conoscere l'ora non era banale e cosa facile, l'orologio serviva principalmente a questo, mai detto "solo" a questo, e non cito i casi estremi degli orologi da aviatore, militari ecc..., non ci vuole molto a immaginare che quello che oggi ci sembra una banalità in quanto dappertutto troviamo un riferimento dell'orario, non era così pochi decenni fa
chiaro che il nobile aveva un segnatempo pregiato che lo distingueva, ma la funzione primaria restava la lettura dell'ora e questa doveva essere immediata, senza microlag dovuti a una seppur minimo sforzo interpretativo
e cosa c'è di più immediato di un bel quadrante tondo che occupa quasi per intero la superficie utile della cassa, e due sfere una per l'ora e una per i minuti che scorrono in maniera circolare come circolare è il tempo? immediata è anche la lettura digitale purchè le cifre siano grandi e ben visibili, cosa che io non avverto nell'Urwerk, basta vedere la sproporzione tra il polso, la struttura ipertrofica della cassa e le cifre microscopiche: sono sicuro che al polso, alla normale distanza dal viso, la lettura ne risente.
quell'Urwerk rispecchia fedelmente la diversa, capovolta funzione dell'orologio oggi, dove sapere l'ora che possiamo leggere dovunque, è diventato secondario mentre diventa predominante la volontà di cogliere il lato emozionale del prodigio meccanico unito al desiderio di esclusività
poi trovo più utile la ghiera di un sub anche solo per contare i minuti di cottura della pasta piuttosto che una lunetta (ma sarebbe meglio chiamarla lunona) con inutili, quelli si, dadi, che circonda un quadrante piccolissimo, quasi fosse un braccialetto da "metallaro" con orologio annesso
scusami la franchezza