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Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?

Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« il: Marzo 22, 2014, 08:11:11 am »
I veneti hanno fatto un  loro referendum per staccarsi dall'Italia. Il presidente di Confindustria vuole andare a lavorare in Svizzera. L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato minaccia di trasferirsi all'estero. Ma c'è ancora qualcuno che vuole rimanere nel Bel Paese?
"LIBER VIR LIBRIS"


cicci

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Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #1 il: Marzo 22, 2014, 08:16:48 am »
....  ???
Quando c'é stato questo referendum? ???

Cicci
 :-\
La felicità è avere la propria passione per lavoro.  (Alain Silberstein)



Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #2 il: Marzo 22, 2014, 08:19:25 am »
....  ???
Quando c'é stato questo referendum? ???

Cicci
 :-\
Si è concluso ieri. Non ha valore giuridico ma l'affluenza, a detta degli organizzatori, è stata enorme, imprevista.
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cicci

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Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #3 il: Marzo 22, 2014, 08:26:35 am »
....  ???
Quando c'é stato questo referendum? ???

Cicci
 :-\
Si è concluso ieri. Non ha valore giuridico ma l'affluenza, a detta degli organizzatori, è stata enorme, imprevista.



Certo che a " a detta degli organizzatori", si possono dire tante cose...... ???


Cicci
 ;)
La felicità è avere la propria passione per lavoro.  (Alain Silberstein)



Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #4 il: Marzo 22, 2014, 08:28:48 am »
....  ???
Quando c'é stato questo referendum? ???

Cicci
 :-\
Si è concluso ieri. Non ha valore giuridico ma l'affluenza, a detta degli organizzatori, è stata enorme, imprevista.



Certo che a " a detta degli organizzatori", si possono dire tante cose...... ???


Cicci
 ;)
Certo, ma tutti mass media hanno parlato di affluenza enorme e imprevista. Ecco "La Repubblica":
"TREVISO - Il referendum on line per l'indipendenza del Veneto dall'Italia ha conteggiato 2 milioni 360mila 235 voti, pari al 73% del corpo elettorale regionale. I sì sono stati 2 milioni 102mila 969, pari all'89%, i no 257.276 (10,9%). Sono i numeri della consultazione comunicati  in piazza dei Signori a Treviso dai promotori del referendum, il movimento venetista 'Plebiscito.eu'.

E' stata una consultazione virtuale in tutti in sensi: perchè fatta soprattutto attraverso la rete, oltre che con schede raccolte nei gazebo, e 'voti' telefonici, e perchè, Costituzione alla mano, non ha alcun valore formale, men che meno istituzionale."
« Ultima modifica: Marzo 22, 2014, 08:33:14 am da adam-it »
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ALAN FORD

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Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #5 il: Marzo 22, 2014, 08:34:35 am »
Diciamo che a chiacchiere tutti vorremmo andar via, fare impresa in Italia è diventato un martirio.
Però poi al momento ho l'impressione che il coraggio di andarsene ce l'hanno soprattutto le multinazionali che colpa di burocrazia , tasse e sindacati ciechi, vanno a cercarsi mercati più adeguati.
E quando dico mercati più adeguati non intendo la Cina o il Bangadlesh ma anche andare in Inghilterra o in Germania o in Svizzera o in Austria sarebbe un bel lavorare, senza con questo puntare allo sfruttamento.

Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #6 il: Marzo 22, 2014, 08:48:31 am »
Diciamo che a chiacchiere tutti vorremmo andar via, fare impresa in Italia è diventato un martirio.
Però poi al momento ho l'impressione che il coraggio di andarsene ce l'hanno soprattutto le multinazionali che colpa di burocrazia , tasse e sindacati ciechi, vanno a cercarsi mercati più adeguati.
E quando dico mercati più adeguati non intendo la Cina o il Bangadlesh ma anche andare in Inghilterra o in Germania o in Svizzera o in Austria sarebbe un bel lavorare, senza con questo puntare allo sfruttamento.
Più che comprensibile, ma anche per te l'unica opzione pare sia quella di andarsene. Come può una grande nazione industriale, con 60 milioni di abitanti, dimostrarsi così impotente nel modificare certi meccanismi del suo funzionamento? E' chiaro che dall'estero ci guardano preoccupati ma anche esterrefatti per la nostra impotenza.
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massotto1

Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #7 il: Marzo 22, 2014, 12:14:19 pm »
ma si virtualmente tutti vorremmo andarcene , anche io ,  ..ma farlo davvero è tutta un'altra storia ....

Complesso , doloroso , impegnativo al massimo ( se non altro per la lingua ) ...

Di tutti quelli che conosco l'unico che potrebbe davvero andarsene velocemente e quasi certamente è un mio collega ....

la sua famiglia è emigrata in GErmania negli anni 60 , ha frequentato le scuole fino alle medie in Germania , ha ancora due cugini che vivono stabilmente la con un ottimo mestiere ( come appoggio iniziale ) .

Capisce perfettamente il tedesco e lo parla molto soddisfacentemente ...

Non ha "particolari"  legami famigliari qui ... ...

Cicuzzo

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Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #8 il: Marzo 22, 2014, 15:37:49 pm »
....L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato minaccia di trasferirsi all'estero....

Io lo lascerei andare....bisogna vedere, poi, se all'estero qualcuno se lo prende!  >:(

tizioecaio

Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #9 il: Marzo 22, 2014, 16:36:49 pm »
I veneti hanno fatto un  loro referendum per staccarsi dall'Italia. Il presidente di Confindustria vuole andare a lavorare in Svizzera. L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato minaccia di trasferirsi all'estero. Ma c'è ancora qualcuno che vuole rimanere nel Bel Paese?
Di tutti costoro io farei volentieri a meno con grande soddisfazione.
E' proverbiale la contagiosa simpatia e solidale disponibilita' dei veneti..
L'onesta' intellettuale del presidente dei magnoni Squinzi...
Notoria invece e' l'efficienza e grande salute nella quale si trova l'azienda amministrata da Moretti...
Se costoro ci volessero far regalo della loro assenza credo ne saremmo tutti felici...
Il problema e' che non se li piglia nessuno...
I veneti neanche di qua dal ponte di Puntelagoscuro li sopportiamo...figurarsi in Austria o altrove...
Il sig Squinzi mica pensera' che ovunque nel globo vada ricevera' aiuti di stato per impiantare i suoi capannoncini...
E un tizio come Moretti altrove neanche dirigerebbe  una bocciofila....
Questa e' la realta'....altroche'.... ;)

Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #10 il: Marzo 22, 2014, 17:51:41 pm »
I veneti hanno fatto un  loro referendum per staccarsi dall'Italia. Il presidente di Confindustria vuole andare a lavorare in Svizzera. L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato minaccia di trasferirsi all'estero. Ma c'è ancora qualcuno che vuole rimanere nel Bel Paese?
Di tutti costoro io farei volentieri a meno con grande soddisfazione.
E' proverbiale la contagiosa simpatia e solidale disponibilita' dei veneti..
L'onesta' intellettuale del presidente dei magnoni Squinzi...
Notoria invece e' l'efficienza e grande salute nella quale si trova l'azienda amministrata da Moretti...
Se costoro ci volessero far regalo della loro assenza credo ne saremmo tutti felici...
Il problema e' che non se li piglia nessuno...
I veneti neanche di qua dal ponte di Puntelagoscuro li sopportiamo...figurarsi in Austria o altrove...
Il sig Squinzi mica pensera' che ovunque nel globo vada ricevera' aiuti di stato per impiantare i suoi capannoncini...
E un tizio come Moretti altrove neanche dirigerebbe  una bocciofila....
Questa e' la realta'....altroche'.... ;)
Quanto scrivi, con grande lucidità, mette in chiaro che il baratro in cui si trova l'Italia è stato provocato dal fallimento di un'intera classe dirigente (non solo politica) e che non si tratta di una semplice crisi economica ma di una profondissima caduta morale e culturale. Siamo ormai distanti anni luce dall'Italia del "miracolo economico", dalla dignitosa "Italietta" liberale, dall'Italia del Risorgimento, dall'Italia del Rinascimento! Siamo per l'ennesima volta ripiombati nella condizione di un popolo impaurito, ostaggio di potentati stranieri, che teme persino la propria ombra...
"LIBER VIR LIBRIS"


tizioecaio

Re:Tutti vogliono andarsene dall'Italia. E voi?
« Risposta #11 il: Marzo 22, 2014, 18:26:28 pm »
I veneti hanno fatto un  loro referendum per staccarsi dall'Italia. Il presidente di Confindustria vuole andare a lavorare in Svizzera. L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato minaccia di trasferirsi all'estero. Ma c'è ancora qualcuno che vuole rimanere nel Bel Paese?
Di tutti costoro io farei volentieri a meno con grande soddisfazione.
E' proverbiale la contagiosa simpatia e solidale disponibilita' dei veneti..
L'onesta' intellettuale del presidente dei magnoni Squinzi...
Notoria invece e' l'efficienza e grande salute nella quale si trova l'azienda amministrata da Moretti...
Se costoro ci volessero far regalo della loro assenza credo ne saremmo tutti felici...
Il problema e' che non se li piglia nessuno...
I veneti neanche di qua dal ponte di Puntelagoscuro li sopportiamo...figurarsi in Austria o altrove...
Il sig Squinzi mica pensera' che ovunque nel globo vada ricevera' aiuti di stato per impiantare i suoi capannoncini...
E un tizio come Moretti altrove neanche dirigerebbe  una bocciofila....
Questa e' la realta'....altroche'.... ;)
Quanto scrivi, con grande lucidità, mette in chiaro che il baratro in cui si trova l'Italia è stato provocato dal fallimento di un'intera classe dirigente (non solo politica) e che non si tratta di una semplice crisi economica ma di una profondissima caduta morale e culturale. Siamo ormai distanti anni luce dall'Italia del "miracolo economico", dalla dignitosa "Italietta" liberale, dall'Italia del Risorgimento, dall'Italia del Rinascimento! Siamo per l'ennesima volta ripiombati nella condizione di un popolo impaurito, ostaggio di potentati stranieri, che teme persino la propria ombra...
Santissime parole alle quali poco o nulla sento di aggiungere.
La prova e i risultati di cio' che tu chiami "classe di rigente" (con enfasi purtroppo spesso immeritata) e' stata in molti casi a dir poco sconfortante...sono emerse in tanti casi cialtroneria e mediocrita'..
Dietro a molte scrivanie purtroppo sovente c'e' gente non all'altezza...