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Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?

Errol

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Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #60 il: Maggio 08, 2015, 11:17:23 am »
comunque i falsi, benchè spesso possano sembrare ben fatti, hanno alle spalle sempre tante magagne che spesso si sottovalutano.

oltre agli aspetti (e costi) di progettazione, design (perchè spesso si tende a pensare che il disegno gli architetti e/o designer lo fanno gratis), innovazione sui materiali, pubblicità, ecc molte volte non si considera la prima qualità dei materiali (nel caso orologi la qualità dell'acciaio, la nocività dei cinturini, ecc)

esempio automobilistico
la foto riportata è di una copia della Land Rover Evoque, costa 1/3 dell'originale.
anche facendo finta di non considerare la qualità dei materiali, la possibile nocività, e tutto il resto, guardatevi il video del crash test di una vettura (di un paio di anni prima) della stessa marca e poi ditemi se si capisce dove stà il risparmio e se comprereste la copia.....io no, in macchina ci porto i miei figli!!!!

allego il link

https://www.youtube.com/watch?v=J9OlxjkInWg

        

cicci

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Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #61 il: Maggio 08, 2015, 14:40:03 pm »
comunque i falsi, benchè spesso possano sembrare ben fatti, hanno alle spalle sempre tante magagne che spesso si sottovalutano.

oltre agli aspetti (e costi) di progettazione, design (perchè spesso si tende a pensare che il disegno gli architetti e/o designer lo fanno gratis), innovazione sui materiali, pubblicità, ecc molte volte non si considera la prima qualità dei materiali (nel caso orologi la qualità dell'acciaio, la nocività dei cinturini, ecc)

esempio automobilistico
la foto riportata è di una copia della Land Rover Evoque, costa 1/3 dell'originale.
anche facendo finta di non considerare la qualità dei materiali, la possibile nocività, e tutto il resto, guardatevi il video del crash test di una vettura (di un paio di anni prima) della stessa marca e poi ditemi se si capisce dove stà il risparmio e se comprereste la copia.....io no, in macchina ci porto i miei figli!!!!

allego il link

https://www.youtube.com/watch?v=J9OlxjkInWg


.... e qui quella originale:

https://www.youtube.com/watch?v=__8x3Rw9NdA

Cicci
 ;)
La felicità è avere la propria passione per lavoro.  (Alain Silberstein)



ciaca

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Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #62 il: Maggio 08, 2015, 18:01:58 pm »
che ci siano mille differenze, sia nel modo in cui è realizzato il prodotto, sia nel cosa presuppone la realizzazione di prodotti così diversi come sono un originale e un falso, credo non ci siano discussioni fattibili.
Una rifessione seria, al contrario, si può fare sul rapporto tra costi e prezzi di questi originali che, per quanto meglio realizzati rispetto alle loro copie, hanno anche prezzi pari a oltre 20 volte superiori.
E' evidente che le case sostengono costi imparagonabili con quelli dei contraffattori cinesi, ma non mi focalizzerei ne sul costo della manodopera ne su quello di ricerca e sviluppo.
Semmai su quelli di marketing e comunicazione, ossia come Antonio suggeriva in altro 3D, nel prezzo dell'originale si paga soprattutto il puttanaio di contorno a supporto dell'immagine del marchio, gli arredi in alabastro delle boutique, i testimonial, le feste e tutto quello di cui abbiamo già discusso.
A livello di solo costo produttivo, inclusi i costi di r&d (che su un os sono già ammortizzati da almeno 20 anni) e le c.d. spese generali, mi stupirei se produrre l'originale costasse più del doppio della copia. Il prezzo al contrario è oltre 20 volte tanto. Qualcosa, evidentemente, non quadra.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #63 il: Maggio 08, 2015, 19:24:26 pm »
In effetti se il rapporto è 1 a 20 c'è davvero da riflettere.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

mbelt

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Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #64 il: Maggio 08, 2015, 19:49:13 pm »
In effetti se il rapporto è 1 a 20 c'è davvero da riflettere.
Forse è meglio NON riflettere, tanto chi può lo ha già fatto....meglio non pensarci più se no il nuovo lo si abolisce seduta stante....lo sappiamo tutti come sono certe cose.

Però Errol il paragone con l'auto non ci sta proprio in questo caso. Perché l'auto richiede investimenti enormi, ha una tecnologia, è un prodotto in progresso, tutte cose che non valgono per l'orologeria. Quindi è abbastanza normale che l'auto cinese sia ancora su certe cose indietro ( sempre meno tra l'altro per moltissime ragioni), ma sono elementi che non valgono per gli orologi.
« Ultima modifica: Maggio 08, 2015, 19:51:36 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #65 il: Maggio 09, 2015, 12:00:01 pm »
che ci siano mille differenze, sia nel modo in cui è realizzato il prodotto, sia nel cosa presuppone la realizzazione di prodotti così diversi come sono un originale e un falso, credo non ci siano discussioni fattibili.
Una rifessione seria, al contrario, si può fare sul rapporto tra costi e prezzi di questi originali che, per quanto meglio realizzati rispetto alle loro copie, hanno anche prezzi pari a oltre 20 volte superiori.
E' evidente che le case sostengono costi imparagonabili con quelli dei contraffattori cinesi, ma non mi focalizzerei ne sul costo della manodopera ne su quello di ricerca e sviluppo.
Semmai su quelli di marketing e comunicazione, ossia come Antonio suggeriva in altro 3D, nel prezzo dell'originale si paga soprattutto il puttanaio di contorno a supporto dell'immagine del marchio, gli arredi in alabastro delle boutique, i testimonial, le feste e tutto quello di cui abbiamo già discusso.
A livello di solo costo produttivo, inclusi i costi di r&d (che su un os sono già ammortizzati da almeno 20 anni) e le c.d. spese generali, mi stupirei se produrre l'originale costasse più del doppio della copia. Il prezzo al contrario è oltre 20 volte tanto. Qualcosa, evidentemente, non quadra.

Il marketing aggressivo è parte integrante e necessaria per un prodotto del lusso....senza di esso non si venderebbe......qualsiasi brand, e non mi riferisco agli orologi, quando ha un prodotto qualitativamente ottimo da vendere, investe sopratutto sul marketing e sulla pubblicità, più o meno occulta....è così che funziona.....quello che non quadra è la testa dei consumatori del lusso...

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #66 il: Maggio 09, 2015, 12:01:55 pm »
In effetti se il rapporto è 1 a 20 c'è davvero da riflettere.
Forse è meglio NON riflettere, tanto chi può lo ha già fatto....meglio non pensarci più se no il nuovo lo si abolisce seduta stante....lo sappiamo tutti come sono certe cose.

Però Errol il paragone con l'auto non ci sta proprio in questo caso. Perché l'auto richiede investimenti enormi, ha una tecnologia, è un prodotto in progresso, tutte cose che non valgono per l'orologeria. Quindi è abbastanza normale che l'auto cinese sia ancora su certe cose indietro ( sempre meno tra l'altro per moltissime ragioni), ma sono elementi che non valgono per gli orologi.

Evaggiungo che le auto copie non hanno i nomi originali e nemmeno i marchi...sono delle imitazioni non dei falsi.
Chi le compra , anche se è un idiota acclarato, sà benissimo cosa sta comprando .....

guagua72

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Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #67 il: Maggio 10, 2015, 09:36:16 am »
Io dico Bravi, con la B maiuscola ai Signori di Ap che riescono a f*****e al pubblico circa 14000 Euro di valore che non c'e'. Sarà anche fuffa brandizzata , per usare un termine non mio, ma sono BRAVI, visto che qualcuno che li compra c'e'.

erm2833

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #68 il: Maggio 10, 2015, 22:56:19 pm »
che ci siano mille differenze, sia nel modo in cui è realizzato il prodotto, sia nel cosa presuppone la realizzazione di prodotti così diversi come sono un originale e un falso, credo non ci siano discussioni fattibili.
Una rifessione seria, al contrario, si può fare sul rapporto tra costi e prezzi di questi originali che, per quanto meglio realizzati rispetto alle loro copie, hanno anche prezzi pari a oltre 20 volte superiori.
E' evidente che le case sostengono costi imparagonabili con quelli dei contraffattori cinesi, ma non mi focalizzerei ne sul costo della manodopera ne su quello di ricerca e sviluppo.
Semmai su quelli di marketing e comunicazione, ossia come Antonio suggeriva in altro 3D, nel prezzo dell'originale si paga soprattutto il puttanaio di contorno a supporto dell'immagine del marchio, gli arredi in alabastro delle boutique, i testimonial, le feste e tutto quello di cui abbiamo già discusso.
A livello di solo costo produttivo, inclusi i costi di r&d (che su un os sono già ammortizzati da almeno 20 anni) e le c.d. spese generali, mi stupirei se produrre l'originale costasse più del doppio della copia. Il prezzo al contrario è oltre 20 volte tanto. Qualcosa, evidentemente, non quadra.

Il marketing aggressivo è parte integrante e necessaria per un prodotto del lusso....senza di esso non si venderebbe......qualsiasi brand, e non mi riferisco agli orologi, quando ha un prodotto qualitativamente ottimo da vendere, investe sopratutto sul marketing e sulla pubblicità, più o meno occulta....è così che funziona.....quello che non quadra è la testa dei consumatori del lusso...
Sara' necessario per chi deve vendere,non certo per chi acquista.
Cioe' se io spendo 1k per acquistare un orologio pretendo che cassa,quadrante e movimento costino
quella cifra meno il GIUSTO guadagno per chi lo fabbrica e chi lo vende.
Se la casa spende in marketing il 20 o il 30% del costo finale sono problemi della casa e non miei.
Se la casa permette che il concessionario abbia un utile lordo del 45% sono fatti della casa e non miei.

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #69 il: Maggio 11, 2015, 03:22:01 am »
comunque nun se po' guardare...
mamma quanto è brutto scusa se te lo dico...
Ufficiale.

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #70 il: Maggio 11, 2015, 03:31:52 am »
http://www.watchcollectinglifestyle.com/home/experience-a-disassembled-audemars-piguet-royal-oak-offshore-ref-26170tioo1000ti01-a-real-treat-to-the-eyes-for-ap-fans



Comunque è una replica, se googlate off shore 7750 viene fuori il mondo! Praticamente i fake sono fatti col 7750 (e quindi sono anche più pregiati degli originali con il loro panozzo 😂)
Appena ne trovo uno me lo compro  8)
Altro che Fake questo per quanto prodotto chissà dove è un OS Superior...

ciaca

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Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #71 il: Maggio 11, 2015, 11:08:58 am »
Si Michele, quello é originale postato per far vedere la forma della guarnizione fondello (uguale a quella del fake) come da richiesta :)
La "tragedia" non è la differenza di "pregio" tra originale e fake, é il prezzo dell'originale e soprattutto il fatto che abbia un così forte riscontro commerciale. Segno di un'utenza ormai definitivamente e irrimediabilmente incapace di valutare il pregio di ciò che acquista al punto da disinteressarsene completamente. Non c'è consumatore più irrazionale dell'acquirente di orologi (e pezze griffate in genere).
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #72 il: Maggio 12, 2015, 14:10:31 pm »
che ci siano mille differenze, sia nel modo in cui è realizzato il prodotto, sia nel cosa presuppone la realizzazione di prodotti così diversi come sono un originale e un falso, credo non ci siano discussioni fattibili.
Una rifessione seria, al contrario, si può fare sul rapporto tra costi e prezzi di questi originali che, per quanto meglio realizzati rispetto alle loro copie, hanno anche prezzi pari a oltre 20 volte superiori.
E' evidente che le case sostengono costi imparagonabili con quelli dei contraffattori cinesi, ma non mi focalizzerei ne sul costo della manodopera ne su quello di ricerca e sviluppo.
Semmai su quelli di marketing e comunicazione, ossia come Antonio suggeriva in altro 3D, nel prezzo dell'originale si paga soprattutto il puttanaio di contorno a supporto dell'immagine del marchio, gli arredi in alabastro delle boutique, i testimonial, le feste e tutto quello di cui abbiamo già discusso.
A livello di solo costo produttivo, inclusi i costi di r&d (che su un os sono già ammortizzati da almeno 20 anni) e le c.d. spese generali, mi stupirei se produrre l'originale costasse più del doppio della copia. Il prezzo al contrario è oltre 20 volte tanto. Qualcosa, evidentemente, non quadra.

Il marketing aggressivo è parte integrante e necessaria per un prodotto del lusso....senza di esso non si venderebbe......qualsiasi brand, e non mi riferisco agli orologi, quando ha un prodotto qualitativamente ottimo da vendere, investe sopratutto sul marketing e sulla pubblicità, più o meno occulta....è così che funziona.....quello che non quadra è la testa dei consumatori del lusso...
Sara' necessario per chi deve vendere,non certo per chi acquista.
Cioe' se io spendo 1k per acquistare un orologio pretendo che cassa,quadrante e movimento costino
quella cifra meno il GIUSTO guadagno per chi lo fabbrica e chi lo vende.
Se la casa spende in marketing il 20 o il 30% del costo finale sono problemi della casa e non miei.
Se la casa permette che il concessionario abbia un utile lordo del 45% sono fatti della casa e non miei.

OVVIO che il marketing serve solo a chi vende...mi pare lapalissiano.....il tuo raginamento non c'entra nulla con quello che stiamo dicendo.... >:(

Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #73 il: Maggio 12, 2015, 14:12:32 pm »
Io dico Bravi, con la B maiuscola ai Signori di Ap che riescono a f*****e al pubblico circa 14000 Euro di valore che non c'e'. Sarà anche fuffa brandizzata , per usare un termine non mio, ma sono BRAVI, visto che qualcuno che li compra c'e'.

stai dicendo una sciocchezza....non sono gli stessi orologi e se così fosse bravi anche a tutti i brand che sono fakeizzati.......bravissimi anche a quelli che riescono a far passare per rarità quadranti scoloriti ( ad arte) e a montarli su banali submariner o sea dweller per poi venderli a prezzi folli....

ciaca

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Re:Audemars Piguet Royal Oak Offshore vero o falso?
« Risposta #74 il: Maggio 12, 2015, 14:50:54 pm »
Non saranno gli stessi orologi ma forse tra i due non ci sono nemmeno 200 euro di differenti costi di produzione. Ad arrivare a 20.000 euro la strada è lunga e lastricata di fuffa :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"