Molti puristi storceranno il naso...
Non ci sono particolari circostanze che mi hanno fatto scegliere questo piuttosto che una delle altre referenze citate.
Semplicemente:
- è un Radiomir, che preferivo perché è più versatile del Luminor e sta bene anche se sono in abito (come mi vesto tutti i giorni) e perché era "l'orologio di mio nonno".
- E' manuale, come da tradizione
- ha il quadrante stampato, il logo moderno e la secondina. Per qualcuno sono dei "contro", per me dei "pro" perché ... mi piacciono di più in quanto danno all'orologio un tocco di giovinezza
Infine, spiego perché questo marchio ha un significato "romantico", per il sottoscritto.
Il mio nonno paterno fu ufficiale della Regia Marina durante la seconda guerra mondiale e combatté sia con i sommergibilisti sia sui cacciatorpedinieri, stando di stanza a Lero e Tobruk.
Lì venne fatto prigioniero dagli inglesi e fece lunghi anni di prigionia tra la Libia, l'Egitto, la Palestina e il Sudafrica.
Ho ancora vivi i ricordi di quando, da ragazzino, mi raccontava di quegli anni mentre io scorrevo le lettere e gli spartiti musicali che scriveva usando come inchiostro il permanganato che estraeva dalle pastiglie che riusciva a rubare dalla tenda-infermeria.
Visto che a settembre andrò per un periodo a vivere in quei luoghi, mi sembra l'orologio giusto da portare con me.