X me e' davvero straordinaria la collezione di calendarmeto. Segue un tema, vi sono pezzi storici e pieni di fascino. X formarla e' occorso tantissimo tempo, studio, ricerca, passione, dedizione ed un enorme bagaglio di conoscenza e tutto questo a prescindere dal pregio estetico del pezzo o dal suo valore. Ecco, e' talmente interessante che trascende il suo stesso valore che diventa secondario rispetto a quello storico collezionistico..
non conosco la collezione di calendarmeto .. ma mi entusiasma quando qualcuno ha questo tipo di approccio nel collezionalre .. ed il fatto che ci siano orologi di pregevolissima fattura tecnica, assolutamente collezionabili da chi ne conosce l'esistenza ed il valore oggettivo, fa emergere la personalità di un determinato collezionista .. un vero e proprio "cacciatore di tesori" che scova, munito di pazienza e sapienza, orologi di pregio sconosciuti ai più solo perchè non sulla bocca di tutti ... e non bisogna essere stra-ricchi nel portafogli per collezionare capolavori rari .. bisogna invece essere ricchi di cultura ed essere eventualmente fortunati nel farsi trovare al posto giusto nel momento giusto...
Non avere grosse disponibilità economiche non è un'aggravante per il collezionista .. anzi .. diventa uno stimolo per rafforzare la propria idea di collezione e per renderla ancora più convincente e avvincente (si può sempre fare di necessità virtù) ... con buona pace di chi pensa che collezionare oggetti rari sia un gioco solo per facoltosi..
Questo non è l'unico modo di essere un collezionista.. ma certamente uno dei più interessanti ..
dato che sono stato citato vorrei dire che,a mio parere, la differenza fondamentale è tra raccolta e collezione
la raccolta è un insieme di oggetti simili (nel nostro caso orologi) senza che tra i vari pezzi vi debba essere un vero nesso storico,tecnico,di marca o quant'altro
in definitiva il RACCOGLITORE compra cio' che gli piace senza nessuna altra considerazione importante
la collezione invece è un insieme di oggetti con chiari legami tra i singoli pezzi
il COLLEZIONISTA decide a priori cosa cercare, seguendo un suo piano strategico, e talora compra anche orologi esteticamente non gradevoli, se questi sono necessari per completare un progetto
questo è sempre stato il mio modo di fare che però è imprescindibile da una profonda cultura acquisita leggendo tutti i libri disponinibili ,tanti cataloghi d'asta e soprattutto un rapporto diretto con persone che ,per esperienza personale, ne sapevano assai più di me, in una epoca in cui internet non esisteva
In orologeria io sento di poter dire che non accumulo e non raccolgo ..
Sul concetto di collezione sono d'accordo quasi in tutto tranne sulla questione che ci deve essere un legame logico fra i vari pezzi .. mi spiego:
Io credo che l'unico legame logico debba essere l'orologeria (ed è per questo che non mi definisco un collezionista, perchè sento la differenza di interpretazione con gli altri) ..
Per me non ci deve essere necessariamente un legame logico fra i vari pezzi .. Esempio: non devo avere per forza di cose solo orologi vintage, solo orologi sportivi ecc ecc.. (queste per me sono "collezioni dedicate")
Invece, da parte mia, se nella mia collezione voglio, inseguo e riesco ad ottenere con lo studio, la ricerca e la pazienza un orologio interprete del futurismo .. e successivamente riesco ad ottenere un secondo pezzo, con la stessa costante (studio, ricerca, perizia, ecc) ma di genere completamente diverso come un grande classico .. ecco che, con questo presupposto ritengo come unico filo logico “l'orologeria” .. ma non per questo mi sentirei meno collezionista di tanti altri pur non definendomi tale ..
Ultima cosa: Non mi è mai successo di avere un orologio che non mi piace .. per me, il giusto mix del collezionista dovrebbe essere la suggestione mescolata alla qualità tecnica (la suggestione crea piacere personale, rende intrigante il pezzo … la qualità tecnica dona importanza alla collezione stessa .. quindi mi deve piacere e deve avere delle qualità molto interessanti al tempo stesso)
P.S. trovo interessante il tuo intervento, grazie