Ricordiamo sempre che siamo nel campo del lusso (in taluni casi) e nel superfluo e non necessario..(in tutti gli altri).
Applicare in questi casi filosofie di valutazione economica che osserveremo con scrupolo in altri campi puo' essere fuorviante e portare il discorso molto ma molto lontano..
Questo è vero.
E' anche vero, però, che esistono valori (estetici, simbolici, ecc.) aggiuntivi rispetto alla mera utilità, i quali, pur non identificandosi necessariamente col lusso, indirizzano le nostre scelte di acquisto.
Nel campo degli orologi, se ragioniamo
esclusivamente in termini di rapporto costo/utilità, dovremmo restare nel campo dei quarzi.
La scelta di un orologio meccanico, però, può essere dettata dalla passione per la micromeccanica, o dai significati simbolici che questo tipo di orologio esprime.
Fatta questa "scelta di campo" - come mi sembra abbia fatto il nostro opener -, esistono diverse fasce di mercato in cui si collocano i prodotti del settore orologiero: alcune in cui il rapporto costo/utilità è più vantaggioso, altre in cui la percentuale che si paga per il mero lusso è più marcata.
Per tornare al quesito iniziale dell'opener e al suo regalo di compleanno: Seiko ha probabilmente il miglior rapporto qualità /prezzo. Ma se sente il richiamo dell'orologeria svizzera, prodotti validi nella fascia di prezzo da lui indicata - o appena superiore - li trova in casa Hamilton e Glycine.