Orologico Forum 3.0

Blancpain

Uru

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Blancpain
« il: Marzo 08, 2015, 09:25:33 am »
Sapete che mi sto appassionando di orologi e, quindi, mi vengono molte curiosità che magari ad un esperto non verrebbero, ma spero siano giustificate dalla mia inesperienza.

Una di queste curiosità riguarda la Blancpain: ho letto che questa casa è attiva dal 1735 ed è stata la prima a produrre orologi.
E però non se ne parla mai, così come non si parla mai di altre case blasonate, ma poco "divulgate".
Come mai? Perché i suoi orologi sono troppo costosi per parlarne? Perché non merita molta attenzione?
grazie

Kerik

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Re:Blancpain
« Risposta #1 il: Marzo 08, 2015, 10:40:26 am »
Ormai tutti gli orologi segnano l'ora esatta....
Alle mode non si comanda..... :)
 

palombaro

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Re:Blancpain
« Risposta #2 il: Marzo 08, 2015, 16:10:13 pm »
No... Non è attiva dal 1735... É stata fondata nel 1735...  L'unica a non aver mai interrotto l'attività é Vacheron Constantin dal 1755 ....
Su tutto il resto ti posso assicurare che non si parla del 90% dell'orologeria già fra appassionati.. Chi non è appassionato conosce Rolex e forse Omega...
Il problema non è perché sono troppo costosi gli altri... Anche le Ferrari lo sono eppure se ne parla in tutto il mondo... Il problema sta nella differenza fra cultura indotta (assimilata passivamente) e cultura cercata (prendersi la briga di studiare, studiare, studiare) ... Ovviamente é il mio punto di vista..
« Ultima modifica: Marzo 08, 2015, 16:17:15 pm da palombaro »
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Uru

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Re:Blancpain
« Risposta #3 il: Marzo 08, 2015, 17:26:10 pm »
Ricordavo di aver letto su wikipedia che, anche se con trasformazioni, l'azienda non ha mai interrotto la sua attività.

A parte questo, tutto sommato poco rilevante, noto che le attenzioni degli appassionati sono rivolte verso pochi modelli: qualche Iwc, qualche Patek, qualche JlC (il Reverso), moltissimi Rolex ed Omega.
In effetti, anche gli appassionati rivolgono le loro attenzioni soprattutto verso pochi modelli.

Vedo, poi, che  i modelli Blancpain, che a me piacciono molto, sono costotissimi se nuovi, ma perdono quotazioni sul mercato dell'usato.
Come mai?



Kerik

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Re:Blancpain
« Risposta #4 il: Marzo 08, 2015, 20:04:07 pm »
Tutti perdono valore. Poco tempo fa, in una nota orologeria di Milano, avevano in vendita un Lange usato (ma nuovo!!) a meno della metà del suo prezzo. E nuovo costava 36000 euro. E stiamo parlando di Lange & Shone....
 

Ilmionomeènessuno

Re:Blancpain
« Risposta #5 il: Marzo 09, 2015, 07:24:38 am »
"quasi"  tutti..... perdono valore ! ... :D


tizioecaio

Re:Blancpain
« Risposta #6 il: Marzo 09, 2015, 08:57:15 am »
"quasi"  tutti..... perdono valore ! ... :D
Vero! Quasi tutti perdono valore, qualcuno invece lo straperde. ;)

ALAN FORD

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Re:Blancpain
« Risposta #7 il: Marzo 09, 2015, 11:16:50 am »
Tutti perdono valore. Poco tempo fa, in una nota orologeria di Milano, avevano in vendita un Lange usato (ma nuovo!!) a meno della metà del suo prezzo. E nuovo costava 36000 euro. E stiamo parlando di Lange & Shone....

Su alcuni Lange si ottiene lo sconto del 30% quindi il fatto che da usato lo trovi al 50% in fondo è quasi normale considerando che è usato!
Io non lo pagherei mai di più, forse di meno.

Ilmionomeènessuno

Re:Blancpain
« Risposta #8 il: Marzo 09, 2015, 13:02:08 pm »
"quasi"  tutti..... perdono valore ! ... :D
Vero! Quasi tutti perdono valore, qualcuno invece lo straperde. ;)

Qualcuno si rivavluta ...pochino ... pianino pianino... :D

tizioecaio

Re:Blancpain
« Risposta #9 il: Marzo 09, 2015, 14:01:39 pm »
"quasi"  tutti..... perdono valore ! ... :D
Vero! Quasi tutti perdono valore, qualcuno invece lo straperde. ;)

Qualcuno si rivavluta ...pochino ... pianino pianino... :D
Si rivaluta a colpi di aumento di listino e cambiamento del tasso di cambio....
Va a finire come la mia vecchia moto...pagata un milione nell'88 e rivenduta a 900 euro 2 anni fa...

Patrizio

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Re:Blancpain
« Risposta #10 il: Marzo 09, 2015, 15:01:08 pm »
torniamo a blancpain

ti dirò che è una casa affascinante
ultrapiatti ma anche sub di grande livello...
sotto stimata per me
concordo con palombaro - nell'ignoranza generale alcuni marchi svettano con merito, altri senza. ma fuori c'è un modo di orologi bellissimi, validi tecnicamente e a prezzi ragionevoli nell'usato..
- Homo sapiens non urinat in ventum -


tizioecaio

Re:Blancpain
« Risposta #11 il: Marzo 09, 2015, 15:45:08 pm »
torniamo a blancpain

ti dirò che è una casa affascinante
ultrapiatti ma anche sub di grande livello...
sotto stimata per me
concordo con palombaro - nell'ignoranza generale alcuni marchi svettano con merito, altri senza. ma fuori c'è un modo di orologi bellissimi, validi tecnicamente e a prezzi ragionevoli nell'usato..
Esatto. ;)

ciaca

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Re:Blancpain
« Risposta #12 il: Aprile 06, 2015, 22:40:38 pm »
Quale Blancpain?
Quella di Jean Claude Bivier è quella che più di ogni altra, nel ventennio 80/90 ci ha fatto vedere un po' di "vera" orologeria.
Una casa che ha sfornato calibri entrati diritti nella storia, come il FP71 (automatico a rotore decentrato tra i più sottili al mondo) e la serie di cronografi 118x (manuali o automatici, normali, rattrapanti o flyback) a innesto verticale ancor oggi insuperati per ridotto spessore.
Movimenti che sono rapidamente diventati le ebauche preferite da tutte le più note aziende, come appunto i FP1185 ancor oggi montati a distanza di oltre 30 anni da AP e VC sui rispettivi royal oak e overseas in variante cronografo, e altri che hanno ridefinito le differenze tra meccanismi come il Tourbillon voilant e il caroussel, grazie al genio di maestri come Vincent Calabrese con il suo tourbillon volante a 8 giorni di carica, un vero prodigio di tecnica ancor più in quell'epoca di orologeria povera fatta di nozze coi fichi secchi.
Altri ancora hanno segnato l'epoca delle grandi complicazioni, come il 1735 (primo cronografo rattrapante con calendario perpetuo, ripetizione a minuti e tourbillon interamente di manifattura).
Insomma, una fucina di novità come in tempi più recenti lo è stata la Roger Dubuis di Carlos Dias, ormai defunta dopo il passaggio al gruppo Swatch.
La Blancpain attuale è solo un marchio apposto su orologi a dir poco discutibili, di quella manifattura che era (di fatto il nome commerciale della Frederic Piguet con la quale costituiva il sodalizio nelle mani del buon Bivier) non è rimasto praticamente nulla, come nulla è rimasto di quella visione che in poco tempo seppe portare alla ribalta dell'orologeria una casa fino ad allora sostanzialmente sconosciuta e che nel passato aveva saputo ritagliarsi un piccolo spazio solo con uno dei primi (se non il primo) tra gli orologi subacquei professionali.
Osservare le moderne "oscenità" stilistiche su cui è impresso questo marchio non fa altro che aumentare il rimpianto per la sua ingloriosa involuzione.
Alla fine il cerchio della storia si è chiuso e Blancpain è tornata ad essere quella che era negli anni 60, una casa pressoché ignorata con, di fatto, un solo modello dall'appena sufficiente riscontro commerciale.
Uno dei tanti esempi di come le holding dell'orologeria abbiano masticato malamente tutto quello che di buono era venuto fuori dalla rinascita post quarzo dell'orologeria svizzera.
« Ultima modifica: Aprile 06, 2015, 22:42:39 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

erm2833

Re:Blancpain
« Risposta #13 il: Aprile 06, 2015, 23:33:59 pm »
Anche la "grandissima" Patek ha utilizzato il calibro 21 e continua a farlo.
Dobbiamo saper scindere,da appassionati,il successo commerciale da quello tecnico.
Come ha gia' detto l'amico ciaca Blancpain ha caratterizzato,da un punto di vista tecnico ed estetico,la fine degli anni 80 ed i primi anni 90.
Una sola forma di cassa,un solo tipo di lunetta,un solo diametro;cambiava solo lo spessore (sempre molto contenuto) in relazione alle complicazioni del movimento.

Bonimba

Re:Blancpain
« Risposta #14 il: Aprile 06, 2015, 23:47:50 pm »
Contribuisco con una foto
Del periodo che dicono ciaca ( che credo li abbia tutti....) e erm
Buona notte

« Ultima modifica: Aprile 06, 2015, 23:51:34 pm da Bonimba »