Ho 45 anni, vesto casual e un abito (che pur mi piace) non lo indosso dal funerale di mio padre. E metto al polso di tutto, quello che mi piace (dal classico allo sportivo) non disprezzando nemmeno (talvolta) qualche orologio alla moda.
Ci sono orologi talmente belli (per me) da essere fuori dal tempo, dalle mode e perfino dai contesti. Sono valutazioni soggettive ma a me le mode hanno smesso di interessarmi dai tempi dei paninari e trovo limitante e riduttivo dover limitare il mio gusto a ciò che altri hanno deciso dover essere "giusto". Mi piacciono i classici e li metto, mi piacciono gli orologi con cassa piccola e spessore ridotto, e li metto senza per questo sentirmi in alcun modo inadatto
Gli sportivi anni 70 mi sono sempre piaciuti anche quando nessuno se li filava, in epoche in cui le mode orologiere erano altre. Mi piacciono soprattutto le geometrie delle casse e le grafiche dei quadranti.
Non ne ho mai preso in considerazione l'acquisto perché hanno tutti un livello qualitativo realmente basso sia sul piano meccanico se quello realizzativo, e questo lo capisci davvero solo guardandoli da vicino e toccandoli con mano.
Sono delle lattine se paragonate agli equivalenti di moderna produzione. E per di più spesso ridotti in condizioni pietose.
Tra i pochi di buon pregio meccanico i Daytona a carica manuale, ma quando ho iniziato a seguire l'orologeria e ad interessarmi di vintage avevano già raggiunto prezzi folli.
Per me un heuer autavia con calibro modulare Buren, con oltre 40 anni di fatiche sulle spalle (che spesso purtroppo si vedono tutti) non può costare le cifre illogiche che chiedono oggi e nemmeno quelle che chiedevano 10 anni fa. Con quei soldi si comprano orologi di ben altro pregio e capaci di dare ben altro tipo di gratificazioni. Anche se non sono alla moda